Sono sempre stata una donna creativa, molto attiva e sportiva. E ho da sempre un forte senso di maternità. Vivo la vita intensamente, facendo mille cose e ho avuto anche esperienze all'estero. Finalmente arriva un bel lavoro, uno buono stipendio, la macchina aziendale, gratificazioni... ma cuore solitario.
Solo a 36 anni incontro finalmente l'uomo della mia vita e il desiderio di diventare una famiglia è forte per entrambi. Inoltre l'orologio biologico inizia a lampeggiare. Dapprima ci affidiamo al caso e poi finiamo a programmare i rapporti per avere più possibilità. Dopo due anni ci rendiamo conto che qualcosa non va.
Decidiamo di sentire una clinica privata per la fecondazione assistita. Sono prescritti a entrambi visite e vari esami. Facciamo tutto e torniamo dal medico della clinica con tutti gli accertamenti. Lui legge, sfoglia, si tocca il mento, alza la testa ed esordisce con: "Signora, con questi valori nemmeno un miracolo potrà darvi un figlio in modo naturale!".
Stop, secco, duro, come se stessimo parlando di un paio di scarpe. Il mondo mi cade addosso e mi sento punita per qualcosa che non so! Depressione e attorno a me solo donne con la pancia, ovunque. Decidiamo di distogliere i pensieri da tutto ciò e di sposarci, l'organizzazione di un matrimonio mi darà la carica. E così è.
A novembre iniziamo ad organizzare per il settembre successivo! Meraviglioso! Chiudiamo la questione promettendoci che dopo il matrimonio faremo un unico tentativo in clinica, senza nessun accanimento.
Infertilità. La mia esperienza
Ad aprile inizio a non sentirmi benissimo, ma non ci faccio caso, sarà lo stress per il matrimonio. Poi non riesco più ad allenarmi per le mie maratone. Qualcosa non va, mi sento stanca, debole, strana. Vado in ansia e inizio a pensare di avere qualcosa di brutto, non mi viene il ciclo.
Qualcosa non va... sto morendo???
Prenoto una visita dalla ginecologa, che mi chiede se ho fatto un test di gravidanza, mi metto quasi a ridere e le dico di no perché non posso avere figli. Allora mentre mi fa l'ecografia si mette a ridere lei e mi mostra il battito. Non so descrivere cosa sto sentendo... non ci sono parole.
Nonostante la mia età è una gravidanza fantastica, senza problemi. A settembre ci sposiamo. Io ho una bella pancia e ne sono fiera ed orgogliosa!
Adesso il mio amore ha 10 anni, è un ometto ormai, ma quando lo guardo ho sempre quella sensazione di incredulità. Davvero l'ho fatto io? Davvero sono stata così fortunata? Sì, mi ritengo molto fortunata e ogni giorno ringrazio Dio per questo.
di Marzia
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