Sono una mamma bis. Conosco le gioie del rimanere incinta al primo tentativo, con entrambe le mie figlie. Conosco la gioia e la spensieratezza della gravidanza. Un momento unico e indescrivibile. Un percorso così bello che niente e nessuno mi aveva mai rovinato... Nemmeno la
sciatica, le nausee e le varici vulvariche.
Nemmeno i dolori del parto. Niente. Era un percorso così bello e unico.
A maggio, dopo un ritardo di due settimane, un po' scettica e un po' inconsapevole faccio un test. Immaginando un negativo. Nemmeno il tempo di fare la pipì sopra e si colorano due linee. Nette. Ero di 8 settimane. Un ansia mi assale. Non me lo aspettavo. Sì, nel 2022, con due figlie, non me lo aspettavo. Eppure lo so come nascono i bambini.
Dopo lo shock iniziale... entriamo in un mood di famiglia grande. 4 bambini (3 nostri e una del precedente rapporto di mio marito). Pensiamo già al cambio auto. Al gemellare che ci servirà per portare i bimbi in giro. Dopo nemmeno una settimana, la notizia che non ti aspetti. "Non c'è battito".
Volevo morire. I sensi di colpa mi hanno ucciso. Quel "non voglio questo bambino, come faremo?"... mi è tornato indietro come un boomerang. Il giorno dopo
raschiamento. Un momento per me bruttissimo. Mi hanno tolto un pezzo di cuore assieme a quel bambino. Il pensiero era solo uno.
Con mio marito decidiamo di riprovare subito.... Se Dio ci aveva aperto questo nuovo pensiero.... Valeva la pena percorrere questo percorso....ma la vita, si sa, è ingiusta. Passa un mese.
Il ciclo non arriva. 40 giorni, il ciclo non arriva. Test. Positivo. Felicità a 2000. Increduli. Felici. Finalmente potevamo percorrere la nostra strada.... Nuova.
Ma le cose non vanno come vuoi. Mai. Ansia, perdite, dubbi mi attanagliavano. E dopo svariati controlli per perdite.... A 7 settimane di nuovo quelle parole "Non c'è battito'. Questa volta ero schermata, protetta, me lo aspettavo. Ho messo una corazza che mi ha permesso di sopravvivere. Questo è stato il mio ultimo tentativo.
Il dolore è troppo forte. Non so perché succedano queste cose... probabilmente le cause sono infinite. Io credo nel destino e forse questo, non era il nostro. Ho due angeli che mi proteggono e per ora, credo, non voglio altro dolore.
Mi godo rassegnata i miei cuori nel mondo. Li ringrazio ogni giorno per darmi la forza di andare avanti.
di Jennifer