Buona sera. Poiché leggo spesso post con domande improprie relative alla pma (procreazione medicalmente assistita) vorrei provare a spiegare un paio di cose, nella speranza di aprire gli occhi (e le menti) ignoranti sull'argomento.
Innanzitutto si dice procreazione assistita, non artificiale, perché si tratta di aiutare due gameti a intraprendente un percorso di per sé naturale, non è che questi gameti siano fatti in laboratorio.
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In secondo luogo la pma è una pratica medica il cui scopo è aiutare le coppie sterili o infertili ad avere figli, non è uno strumento per costituire bambini a richiesta. La pma è un percorso complesso, che richiede un grande dispendio di energia, tempo e, a volte, denaro.
La pma richiede determinazione, coraggio e tanta pazienza. La scienza non garantisce figli a nessuno, perché il suo compito finisce subito dopo il trasferimento degli embrioni.
Il resto lo decide la natura, Dio, la vita (chiamatelo come vi pare).
Trasferire uno o due embrioni, o tre, è una scelta che spesso non dipende dalla coppia ma da una valutazione del medico in base alla situazione della paziente.
Per ultimo: la pma mette alla prova le coppie mostrando spesso quanto i loro limiti siano flessibili. Ci vuole tanto amore per cercare con tanta tenacia un figlio. Non facciamola passare per un supermercato, che non è.
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