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Ovaie policistiche: credevo che non avrei mai avuto dei figli e invece...

di mammenellarete - 28.07.2015 - Scrivici

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Fonte: Alamy.com
Quando il ginecologo mi disse che avevo le ovaie policistiche e che per me sarebbe stato difficile restare incinta, mi cadde il mondo addosso. Attraversai un periodo di depressione, ma per fortuna il mio compagno mi rimase sempre accanto. Finché scoprii per caso, dopo alcuni malori e alcune corse al pronto soccorso, di essere incinta di due settimane. Per fortuna è andato tutto bene: ora abbiamo una splendida bimba di 9 mesi, che è la nostra gioia. 

Iniziò tutto nell'ottobre del 2013, quando incontrai il mio attuale marito, che adesso amo da morire. Ci conoscemmo a lavoro: lui faceva i kebab e io ero la lavapiatti.

 

All'inizio non mi piaceva, anzi lo odiavo. La sua presenza mi dava proprio fastidio. Piano piano, dato che lui mi faceva ridere e mi corteggiava - come se fossimo negli anni '50 - con rose e molti regalini, iniziai a lasciarmi andare.

 

Così nacque la nostra storia, che io credevo sarebbe finita subito perché non avevo voglia di impegnarmi. All'epoca avevo 21 anni e lui ne aveva 22. Il tempo passò: arrivò gennaio e lui mi disse di desiderare un futuro con me e dei figli. Io avevo sempre avuto un ciclo irregolare, essendo purtroppo in sovrappeso. Di conseguenza iniziai ad informarmi meglio sulle cause di queste irregolarità.

 

Tra una visita e l'altra mi dissero che non potevo avere figli, avendo le "ovaie policistiche" e delle grosse cisti. Andai in depressione totale, non mangiai per giorni. Non dormivo e non parlavo con nessuno.

 

Passai davvero un periodo d'inferno, lui era l'unico a tirarmi su. Diceva che mi avrebbe sposato lo stesso e che avremmo preso due cagnolini e che li avremo cresciuti come figli. Passò il tempo e arrivò il 15 di febbraio. Io cominciai a stare davvero male fisicamente.

 

Vomitavo qualsiasi cosa mangiassi, persino l'acqua non andava giù. Ero sempre stanca e molto molto irritata. Finii una notte in pronto soccorso: mi prescrissero del Maloox e mi mandarono a casa. Dopo circa due giorni tornai in pronto soccorso perché cominciavo a disidratarmi.

 

Questa volta mi fecero un test di gravidanza, nonostante io continuassi a dire che era impossibile... e invece no! Ero INCINTA! Invece il medico che mi aveva visitato il 31 gennaio non si era assolutamente accorto che ero incinta da due settimane ormai.

 

Ero euforica per la gravidanza e spaventata allo stesso tempo. Non sapevo come avrebbe preso la notizia la mia famiglia e come avrebbe reagito anche la famiglia del mio ragazzo: in fondo stavamo insieme solo da 4 mesi.

 

Per fortuna è andato tutto bene. Ora siamo sposati da un anno e due mesi e abbiamo una splendida bimba di 9 mesi, che è la nostra gioia. Siamo tanto felici.

 

Ho voluto raccontare la mia storia per due motivi. Innanzitutto, per far capire che non bisogna mai dare ascolto ai medici perché solo il nostro corpo saprà quando è pronto per accogliere una nuova vita. E, a mio parere, non bisogna neanche avere paura di avere fretta, solo perché si sta insieme con una persona da poco tempo. Se credete che sia quello giusto, buttatevi. Per innamorarsi non ci vogliono anni, ma basta un secondo.

 

di mamma Nadia

 

(storia arrivata sulla nostra pagina Facebook)

 

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