Vorrei raccontarvi anche io la storia della mia gravidanza e del mio piccolo grande miracolo.
Inizia tutto a novembre 2006, a solo 10 mesi dal matrimonio. Una notte mi sento male, dolori atroci al basso ventre, riesco a malapena a raggiungere camera dei miei genitori per chiedere aiuto. Viene la guardia medica ma non può farmi nemmeno un calmante perché non riesce a capire da dove partono i dolori...con molta fatica e una camomilla riesco a dormire e il giorno dopo prendo appuntamento per un ecografia. Il giorno che la feci non lo scorderò mai. Chi la effettuò si bloccò e disse che bisognava subito chiamare la ginecologa per una visita più approfondita. Il responso fu "endometriosi all'ultimo stadio". Una cisti di 6 cm. Non capivo cosa significasse quella parola e la ginecologa mi disse con una freddezza che non scorderò mai: è un tumore benigno, bene che ti va resti sterile.
Mi crolla il mondo addosso.
Ne parlo con il mio fidanzato e gli do la possibilità di annullare il matrimonio. Ha diritto ad essere padre, ma lui (e di questo lo ringrazierò sempre) mi risponde che è me che vuole con o senza figli e che qualsiasi cosa si affronta insieme. Cerco un altro medico e nel giro di 3 mesi mi operano. Nel frattempo vivevo con dolori atroci, la cisti era diventata di 12 cm e c'erano focolai nell'intestino, nella vescica e nei polmoni. Come cura mi danno la pillola da prendere fino al matrimonio e finché non decido di tentare una gravidanza.
Ci sposiamo a settembre e a gennaio tentiamo di avere un bambino.
Ma nel giro di 6 mesi torna la "bestia". Inizio un giro di medici che mi porterà in un centro per la fertilità. Mi operano la seconda volta e mi mettono in menopausa farmacologia per 6 mesi e alla fine della "pausa" mi propongono la fecondazione assistita.
Nel frattempo mi spillano soldi con la scusa di fare ecografia ogni mese per controllare che non torni niente. Ma ecco che mentre faccio la terapia preparatoria, la bestia si affaccia per la terza volta. Disperata abbandono anche quel centro e finalmente conosco il mio attuale ginecologo. Mi opera a maggio del 2010, mi ricostruisce una tuba chiusa dalla malattia e a luglio tentiamo la fecondazione. Produco e fecondano due ovuli, uno muore in laboratorio e l'altro purtroppo lo abortisco. Entro in un vortice di paura e fissazione, e solo grazie a mio marito che non mi lascia un attimo e al mio ginecologo che si rifiuta di farmi ecografie ogni mese (già, qualche medico che pensa ancora al paziente esiste) piano piano mi riprendo.
Abbandono tutto, integratori, pensieri, non voglio saperne niente, se vuole venire sa dove sto. Io e mio marito iniziamo a "vivere".
Ma non è ancora finita, nel 2011 devo rimuovere la tiroide, e nel 2013 da un controllo perché il ciclo era diventato abbondante e doloroso scopro di avere un adenomioma all'utero, e l'ormone della fertilità a 0,16 (una cinquantenne praticamente). Sempre supportata dal mio medico che mi ripete É DIFFICILE MA NON IMPOSSIBILE nel 2014 mi opera di nuovo e dopo tre laparoscopie stavolta serve fare il cesareo. Mi ricostruisce completamente l'apparato riproduttivo e io torno a vivere. Niente dolori, ciclo perfetto. Ma il bambino continua a non arrivare.
Il giorno di Pasqua 2016 mi sento male: emorragia fortissima, mio marito vuole portarmi al PS ma io voglio solo il mio dottore. Mi vede subito e riscontra un ingrossamento dell'utero: POTREBBE ESSERE UN ABORTO, O FORSE QUALCOS'ALTRO.
Mi dà degli esami ormonali da fare e mi dice di tornare dopo un mese. Se gli esami sono ok dovremo fare una laparoscopia in caso c'è qualcosa che dall'eco non esce. Ormai sono rassegnata. Faccio gli esami ed é tutto ok.
Aspetto ciclo per poi prenotare visita e fissare intervento. Ciclo che arriva il 18 aprile 2016. La notte sogno Padre Pio. Mi dice FIGLIA MIA NON TEMERE TU AVRAI IL TUO BAMBINO.
Al mattino racconto il sogno a mio marito, mia madre e un' amica. Ovviamente mi dicono di non fissarmi ma di pregare come mi aveva chiesto di fare. Il 27 aprile faccio il controllo e anche il ginecologo resta stupito... non c'è niente, non sembra nemmeno che io sia stata mai operata. Anzi c'è pure un bel follicolo! Aspetto il ciclo per il 13 Maggio... niente. 14,15,16 niente, il ciclo non arriva.. .io intanto faccio la mia solita vita. Palestra, faccende, e dico a mio marito che é proprio una beffa che il ciclo stia tardando proprio dopo quel sogno...
All'ennesimo giorno di ritardo decido di fare un test, mio marito non voleva per via di un'altra delusione e invece... positivo! Non ci crediamo! Chiamo il ginecologo che mi dice di prendere subito acido folico, fare beta e prendere appuntamento con lui. Le beta sono altissime da subito tanto da sospettare gemelli e è quando faccio la visita... ECCOLO... il mio fagiolino con il suo piccolo cuore pulsante... si é attaccato alla vita, vuole vivere!
Il mio miracolo nel miracolo è rimasto li nonostante una mutazione genetica che mi porterà a fare seleparina per tutta la gravidanza. Sono stati 9 mesi di paura ma é sempre andato tutto bene, e il 2 gennaio alla 37esima settimana il mio cucciolo decide di venire al mondo! La notte più bella della nostra vita! Mi dispiace solo che il mio ginecologo non ha fatto in tempo ad arrivare (dovevamo programmare cesareo l'indomani) e che ho fatto il travaglio che per via dei precedenti interventi non potevo fare per non sforzare utero.
Il mio Francesco, il mio Miracolo, viene alla luce con parto cesareo il 2 gennaio 2017 alle 4:22.
Dopo 10 anni di lacrime e sofferenze. Scusate se mi sono dilungata, ma é veramente una lunga storia.
Mamma Nicky
(storia arrivata come messaggio privato sulla nostra pagina facebook)
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