Non ho mai avuto un buon rapporto con il ciclo. Mi è arrivato in prima superiore ed era già abbondante e non era mai regolare, saltavo anche diversi mesi e mi hanno detto che soffrivo di amenorrea secondaria così decisero di prescrivere la pillola a 20 anni. Sono stata bene fino a 28 anni quando dovetti sospenderla per valori ormonali alti (rischiavo trombosi).
Ho avuto problemi anche con la pelle perché la pillola mi aveva creato un'intossicazione. In questo periodo non avevo un ginecologo specializzato, con tutto il rispetto ero seguita da un consultorio.
Il calvario con l'endometriosi
Il mio calvario con l'endometriosi inizia all' età di 33 anni nel 2013...
Un giorno rientro dalla pausa pranzo al lavoro con un forte dolore all'addome e non riesco a stare in nessuna posizione, neanche sdraiata, non riuscivo neanche a camminare. Avevo dato colpa ad un tramezzino che era andato a male: avevo vomitato dopo averlo mangiato. Il giorno seguente il medico di base mi consiglia di andare al pronto soccorso. Facendo degli accertamenti mi trasferiscono in ambulanza: pensavano fosse dovuto all'appendicite infiammata in un altro ospedale (un dolore atroce il trasferimento).
Arrivata lì iniziano a farmi esami, escludono l'appendicite, mi fanno delle flebo e piano piano il dolore mi passa. Mi fanno anche un'ecografia all'addome completo. Era tutto a posto, mi aveva detto che era solo un po' ingrossata l'ovaia di destra ma secondo il medico era tutto nella norma. Diagnosi: intossicazione alimentare.
Tante diagnosi differenti
Trascorsero i mesi, non ero mai in forma, così sotto consiglio vado dal gastroenterologo dove dopo una serie di esami effettuati mi dice che soffro di colon irritabile. A settembre perdo anche il lavoro all'improvviso, dovevo anche fare la visita ginecologica ma la rimando perché dovevo sbrigare altre pratiche. Ad ottobre il mio basso ventre inizia a gonfiarmi e a diventare duro (sembravo in attesa di 5 mesi).
Riesco ad andare dal mio ginecologo (negli anni ne ho trovato uno bravo). Appena mi visita si spaventa (ho una massa di 15 cm) le racconto il mio calvario e programma un intervento urgente. Dopo un mese vengo operata. In laparotomia (ho una cicatrice verticale di 15 cm). La mia bella palla di arancio talmente era grande si rompe accidentalmente: mi hanno dovuto asportare anche un ovaio e la tuba. Diagnosi endometriosi. Mi mettono subito in meno pausa farmacologica. Sto bene.
La ricerca di una gravidanza
Dopo un anno decidiamo di sospendere la terapia e provare a cercare una gravidanza. Per me inizia un altro calvario pochi mesi dopo la sospensione e una dieta mirata durante il ciclo (evitavo cibi che potessero creare infiammazione). Oltre ai soliti dolori addominali avevo dolore anche al braccio sinistro e al collo tanto da non riuscire a mettere la testa sul cuscino. Rivado al controllo dopo 8 mesi e ho di nuovo una ciste, questa volta 8 cm. Nel marzo 2016 di nuovo intervento questa volta in laparoscopia e la mia endometriosi era finita anche nel diaframma per quello avevo i dolori al braccio e al collo. Diagnosi: endometriosi severa e profonda IV stadio. Dal 2016 non mai più potuto sospendere la pillola e sono perennemente in menopausa farmacologia. Nonostante ciò nell' ottobre 2018 è nato il mio miracolo.
Scusate se mi sono dilungata, ma è una patologia talmente poco considerata e difficile da diagnosticare che ho voluto raccontare i dettagli. Spero possa essere utile la mia esperienza.
Di mamma Simona
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Aggiornato il 17.03.2021