Molte donne occidentali, infatti, scelgono di concentrarsi sulla realizzazione personale e sulla carriera professionale, rimandando così il momento di avere un bambino. Il rischio, attendendo tempo, è quello di cercare una gravidanza quando non si è più al massimo della fertilità.
La tecnica sperimentata dai medici del St. Luke, anche se necessita di ulteriori approfondimenti per essere consideraa di successo, mira a rendere possibile una gravidanza anche quando ormai i 20 anni sono piuttosto lontani. Secondo Silber, che ha effettuato il primo trapianto completo di ovaio congelato nel 2007, la nuova tecnica funzionerebbe meglio del congelamento degli ovuli. Da quel momento i ricercatori americani hanno effettuato tre trapianti di tessuto ovarico utilizzando tessuti congelati e ottenendo altrettante nascite. In tutto il mondo sono 23, oggi, i bambini nati da trapianti di tessuto ovarico. "Siamo nel bel mezzo di una epidemia di fertilità in tutto il mondo - conclude Silber - perché la nostra società sta cambiando. Le persone non provano ad avere figli e a sposarsi fino a quando non hanno 35 anni".