mi fece l'ecografia e anche lei: "Signora, non c'è battito, ma faremo per sicurezza un'altra ecografia in un altro ambulatorio. Comunque si può rassegnare, faremo in giornata un raschiamento".
Scendemmo nell'altro ambulatorio, io in lacrime e scoraggiata non sapevo che pensare. Ero spaventata: avevo desiderato tanto quel secondo figlio.
La dottoressa iniziò a fare l'eco. Io non parlavo, non guardavo minimamente quel monitor...
Quando vidi la ginecologa sorridere all'ostetrica, non capivo perché ridevano... "Signora, c'è il battito e il bimbo sta benissimo. E' solo stato un piccolo distacco di placenta" ...
La macchina che avevano usato la prima volta era rotta e non dava nessun segnale...
Che sollievo, non ci riuscivo a credere! Abbracciai la mia gine e la ringraziai... La ringraziai perché fosse andata subito a fare quel raschiamento avrebbe ucciso mio figlio!
Sono poi rimasta ricoverata altri tre giorni e tutto si è risolto...
Ho passato nove mesi d'ansia e paura fino alla nascita...
Il 21 febbraio 2013 ho dato alla luce il mio piccolo Antonio e oggi ha 14 mesi. E' un bambino meraviglioso e ringrazio Dio per non avermelo portato via!
Ho due magnifici figli e sono la mamma più felice del mondo.
Il consiglio che vorrei dare ad altre mamme è: Non datevi mai per per vinte, lottiamo fino alla fine e non scoraggiamoci. Tutti i problemi si risolvono!
Grazie mille per aver letto
baci a tutti!!!
Mamma Gessica
(storia arrivata per email a redazione@nostrofiglio.it)
Storie correlate:
Ti potrebbe interessare: