Per contrastare questa tendenza, tutta italiana, proprio l'Iss l'ha appena presentato un documento dal titolo "Taglio cesareo: una scelta appropriata e consapevole".
Migliorare la comunicazione tra le donne in gravidanza e gli operatori sanitari sulle modalità di parto è, in sostanza, l’obiettivo del documento, che affronta tutti i quesiti riconducibili al tema più generale della patient oriented care.
informazioni
modalità di parto
contenuti
tempi
consenso informato
richiesta
Sebbene non ci siano prove che indichino un’associazione tra l’offerta di informazione e la riduzione dei tagli cesarei, alcuni trial clinici hanno mostrato che interventi adeguati sono in grado di promuovere le conoscenze e il grado di soddisfazione delle donne, ridurre la paura e l’ansia e migliorare i processi decisionali e l’esperienza soggettiva legata al parto.
Il modello della costruzione del consenso è inoltre fondamentale per evitare che la donna deleghi tutte le decisioni al medico e che poi, in caso di problemi, ricorra alla denuncia medico-legale.
Le raccomandazioni sono rivolte ai professionisti della salute coinvolti nel percorso di assistenza alla nascita e alle future mamme. È stata inoltre predisposta una versione divulgativa specificamente rivolta alle donne, "Taglio cesareo solo quando serve".
Foto di fui