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Il mio parto veloce e indolore grazie all'epidurale

di mammenellarete - 22.01.2019 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Ho due splendidi bambini. Per il secondo figlio ho avuto tanta paura di ricadere nell'abisso del primo parto, che purtroppo è stato ricco di complicanze e di problematiche. Anche per questo motivo, durante il secondo parto, ho fatto l'epidurale. Per fortuna il mio secondogenito è nato senza aspettare neanche le mie spinte: ha voluto arrivare da solo ed io ero lì, incredula e impaurita, perché non pensavo che potesse essere così facile partorire.

Ho 38 anni e sono mamma di due splendidi bambini rispettivamente di 10 anni e di 10 giorni. Ho partorito ad Avellino. Per il secondo figlio ho avuto tanta paura di ricadere nell'abisso del primo parto, che purtroppo è stato ricco di complicanze e di problematiche... tanto da mettere in discussione completamente la mia famiglia!

Il 5 gennaio è venuto al mondo il mio secondo figlio. Sono arrivata in clinica alle 3 di notte e sono stata accolta con il sorriso e con l'affetto di tutti, nonostante l'orario scomodo.

Tutte le ostetriche e le infermiere avevano trascorso una notte di lavoro, assistendo a diversi parti. Quella notte ero anche io tra le partorienti e la prima sensazione che avuto dopo esser entrata in clinica è stata positiva: mi sono sentita in un posto tranquillo con personale che aveva voglia di far sentire a proprio agio i pazienti.

Dopo la visita mi hanno portato in sala travaglio, dove mi hanno fatto cambiare. Hanno poi attaccato il computer per il tracciato. Subito è arrivata l'anestesista per l'epidurale, la quale, dopo una lunga e chiara descrizione di quello che doveva fare, ha effettuato l'iniezione.

Avvertivo ogni singola contrazione, ma senza dolore. Avvertivo il mio piccolo che piano piano si incanalava nella direzione giusta. Durante la seconda visita dopo due ore dalla rottura del sacco i medici hanno deciso di aggiungere l'ossitocina, in quanto il mio travaglio era molto lento.

Dopo quasi due ore di attesa trascorse in compagnia di mio marito, ho sentito una pressione sul bacino ed ho chiamato l'ostetrica per farmi fare un'altra visita. In un attimo mi sono ritrovata attorno tutto lo staff che cercava di far fronte a questo "parto lampo".

Il mio bimbo è nato senza aspettare neanche le mie spinte: ha voluto arrivare da solo ed io ero lì, incredula e impaurita, perché non pensavo che potesse essere così facile partorire ed ero sicura che qualcosa doveva succedere da lì a qualche minuto.

Invece sono stata benissimo: pochissimi punti e nessun dolore post parto. Ero in piedi da subito. Ora sono a casa e sono felice con il mio ometto e il mio piccolo e mi sento piena di forze per poter far fronte a questa nuova vita!

Sono favorevole all'epidurale perché aiuta nel momento più difficile e doloroso della vita di una donna. E, grazie a questa, sicuramente ci sono più donne che vogliono partorire naturalmente!

di Catia

(storia arrivata sulla pagina Facebook di Nostrofiglio.it)

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