Sono la mamma di quattro figli. Le prime tre gravidanze e i primi tre parti sono sempre andati molto bene, ma purtroppo per l'ultimo parto non è andata così! Alla quasi quarantunesima settimana di gravidanza ebbi un distacco di placenta.
Fui trasportata in elisoccorso all'ospedale. Dopo le prime visite, sembrava che comunque le condizioni mie e della piccola fossero buone, ma purtroppo, dopo circa un'ora dal mio arrivo, fu necessario un taglio cesareo.
La bambina nacque di 3 kg e 500, era sana e tutto sembrava finito per il meglio. Ma da lì ad un paio d'ore per me le cose precipitarono. A causa di una grossa emorragia dovetti tornare in sala operatoria e i medici provarono in tutti i modi ad arrestarla.
Putroppo, a causa della grande perdita di sangue (4,5 l) l'unica soluzione era l'asportazione dell'utero! Ricordo solo di essermi svegliata in terapia intensiva piena di tubi e di aver visto la mia piccola solo due giorni dopo la sua nascita.
L'intervento era andato bene. Per fortuna sul mio cammino ho incontrato medici di grande professionalità e umanità!!! Certo, ho qualcosa in meno nel mio corpo, ma posso dire che grazie a Dio sono ancora qui e lo posso raccontare. Grazie, da me e dalla piccola Ginevra.
di Tatiana
(storia arrivata sulla pagina Facebook di Nostrofiglio.it)
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