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Citomegalovirus al quinto mese di gravidanza. La nostra esperienza

di mammenellarete - 05.07.2021 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Ho contratto il citomegalovirus al quinto mese di gravidanza. Per fortuna la mia bambina è nata sana e bella. Vi racconto la mia esperienza.

In questo articolo

Adesso che è trascorso qualche mese, sento finalmente di raccontare la nostra storia. Voglio condividere la mia esperienza per informare e sensibilizzare quante più persone su un nemico purtoppo poco conosciuto e, soprattutto, per dare speranza a chi in questo momento lo sta affrontando.

Al quinto mese della mia gravidanza ho contratto il citomegalovirus. Sapevo sin dall'inizio della gravidanza di non averlo mai avuto e quindi stavo molto attenta. Considerate anche tutte le precauzioni che già il Covid ci imponeva...

Nel momento in cui ho scoperto dalle analisi di essere positiva e la mia ginecologa ha spiegato a me e mio marito quali potevano effettivamente essere le conseguenze per la nostra bambina ci è crollato il mondo addosso. La rabbia e lo sconforto hanno preso il sopravvento e le prime settimane sono state davvero un incubo.

Citomegalovirus, la nostra esperienza

Da quel momento in poi la mia gravidanza, che fino ad allora è andata avanti tranquillamente, è diventata a rischio. La mia ginecologa mi ha fatto immediatamente effettuare analisi più accurate e da quel momento ogni 15 giorni mi recavo in ospedale per fare delle ecografie di secondo livello.

Inoltre nei giorni successivi effettuando delle ricerche ho scoperto e contattato Anticito Onlus e grazie a loro ho appreso della possibilità di effettuare una terapia sperimentale con immuniglobuline a Roma con il Prof. Giovanni Nigro. 

A quel punto abbiamo deciso di recarci immediatamente a Roma perché era fondamentale nel mio caso effettuare al più presto la terapia.

Le visite  e le ecografie effettuate nei mesi successivi sono andate bene anche se la vera difficoltà di chi affronta questo maledetto virus è il non avere una diagnosi.

Sapevano purtroppo che non avremmo avuto nessuna certezza fino alla sua nascita. Sono stati mesi difficili davvero... Nonostante la paura e le incertezze siamo riusciti a non perdere la speranza e ad essere coraggiosi. 

Amelia è nata a 41 settimane Il 15 gennaio 2021. Pochi giorni dopo la sua nascita ci hanno comunicato l'esito delle sue analisi. Amelia è risultata negativa. È una bambina meravigliosa e perfettamente sana.

Non riuscirò mai a dimenticare quello che abbiamo provato in quel mesi, ma per fortuna per noi è solo un brutto ricordo adesso. Spero che la nostra esperienza possa essere fonte di speranza e coraggio per tutti i genitori che si trovano ad affrontare una prova del genere.

di Giusy

(Vuoi scriverci anche tu la tua storia? Mandala a redazione@nostrofiglio.it)

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