Home Storie Storie del parto

Non c'è battito: Sofia c'è stata e ci sarà per sempre nei nostri cuori

di mammenellarete - 27.10.2023 - Scrivici

sofia-c-e-stata-e-ci-sara-per-sempre
Fonte: Shutterstock
Questa è la storia di una mamma che racconta la perdita della sua piccola Sofia. Non c'è più da tre mesi ma Sofia c'è stata e ci sarà per sempre, viva nei loro cuori

In questo articolo

Sofia c'è stata e ci sarà per sempre nei nostri cuori

Sono una  mamma di due splendide bambine di 10  e 4 anni.

A marzo ho scoperto di essere incinta. Vado a fare la prima ecografia e mi dicono che la mia è una gravidanza gemellare.

Ad uno si è visto e sentito il battito ed era di 8 settimane, invece all'altro ancora non c'era battito ma era di 6 settimane. Dopo 10 giorni ho rifatto la visita.

Uno dei due si è riassorbito, la seconda aveva un bellissimo cuoricino, un suono che ho amato dal primo istante. Gli esami e tutto procedeva per il meglio. Faccio altre visite, lei bellissima e completa di tutto. Era tutto nella norma.

Il 16 luglio ho la visita. 18 settimane e 5 giorni. Io stavo bene e speravo si vedesse il sesso. Il ginecologo inizia la visita, vedo un'immagine diversa e poi la sua espressione del volto mi da conferma che c'è qualcosa che non va. Mi guarda e mi dice queste parole " Non va niente bene, purtroppo non c'è più battito. Si è fermato circa 3 settimane fa. Mi dispiace tantissimo."

Io mi sentivo vuota, non riuscivo a piangere e speravo fosse solo un brutto sogno. Mio marito mi stringeva la mano ma non sentivo niente...poco  dopo sono scoppiata in un pianto che non credo di aver fatto mai ...

Dentro di me c'era mia figlia, senza battito

Il ginecologo mi dice di tornare in ospedale ma io non potevo. Le mie due bambine mi aspettavano a casa dei miei genitori per sapere il sesso. Torno da loro e appena arrivata mi fanno le feste e mi chiedono il sesso e con le lacrime agli occhi ho dovuto spiegare ad entrambe che la sorellina non c'era più..

Dopo pianti e disperazione di tutti sono andata in ospedale. Mi hanno ricoverata, messa in una stanza dove c'era l'attrezzatura per fare le visite ginecologhe, nel reparto maternità, dove hanno fatto due visite a due mamme, dove ho dovuto sentire il cuore di un'ecografia di un bambino che non era mio.

Ho sofferto  tantissimo.

Pensavo che dentro di me c'era mia figlia, senza battito.

Il giorno dopo mi hanno messo in un'altra stanza, sola. Difronte donne che facevano tracciati. Questo non aiuta chi come me sta soffrendo, chi come me era a pezzi.

Mi hanno invitato a prendere una pillola per far partire il travaglio.

Mi sentivo vuota dentro e fuori

Parte il travaglio,  dolori allucinanti. Sola, sempre sola, senza nessuno, senza mio marito. Ho avuto dolori per ore, fino a che ho iniziato a dire di sentire di dover spingere. Mi portano in sala parto. Dopo dolori  e grida partorisco la mia bambina. Mi chiedono se voglio vederla, ma dico di no.

Inizialmente mi rimane la placenta dentro, mi fanno un raschiamento con dolori allucinanti. Subito dopo dico di non sentirmi bene,  sento che mi esce tanto sangue. Mi dicono che è normale. Insisto dicendo che è troppo ma continuano a dirmi che è normale, fino a che non si accorgono che è troppo.  Mi gira la testa, svengo e mi riprendo dopo poco ritrovando più persone in camera. Ginecologo, primario, infermiere, anestesista. Mi fanno un altro raschiamento. Flebo, supposte  ecc...

Viene una signora, le dico che voglio vedere la bambina. Decido di vederla, dopo tanta sofferenza. Una bimba completa di tutto. La donna la tocca per farmela vedere tutta e mi chiede se voglio prenderla, ma dico di No ... mi dicono che verrà seppellita con gli angeli bianchi nella nostra città  ...

Il giorno sarei dovuta uscire ma alla visita ero piena di coaguli di sangue anche nel colon. Mi portano d'urgenza in sala operatoria e mi fanno un raschiamento con anestesia totale questa volta. Le ho passate tutte.

Il giorno dopo, un altro controllo, esco. Vuota dentro e fuori.

Oggi sono 3 mesi che ho perso la mia bimba, a Novembre doveva nascere.

Spesso ho delle crisi di pianto interminabili ma devo andare avanti per le mie due bimbe. Abbiamo scelto il nome per lei, tutti e 4 insieme. L'abbiamo chiamata Sofia, nome scelto dalle mie piccole. Mi hanno consigliato di parlare di lei perché lei c'è stata e ci sarà per sempre nei nostri cuori.

Questa storia ci è stata raccontata da mamma Annamaria

TI POTREBBE INTERESSARE