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Preservare il pavimento pelvico: incontro formativo gratuito

di mammenellarete - 10.03.2010 - Scrivici

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Oggi e nei prossimi giorni abbiamo deciso di dare spazio sul nostro blog a un'interessante serie di articoli sulla salute al femminile propostaci da Openminds, agenzia di servizi formativi rivolti alle donne, come, ad esempio, corsi pre parto e post partum. In occasione dell’8 marzo, appena passato, desideravo proporre alle donne un elemento di riflessione su se stesse, utilizzando una parola che andava in voga negli anni del femminismo: autocoscienza. Le donne hanno tagliato molti traguardi da allora, tuttavia l’autocoscienza, ovvero la conoscenza libera e senza pregiudizi del proprio corpo, pare essere un obiettivo mancato. Nonostante l’informazione sulla sessualità sia diffusa, infatti, uno degli argomenti meno trattati e noti in assoluto è la conformazione dell’apparato sessuale femminile, le sue particolarità, le condizioni che ne garantiscono il benessere e la salute. In questo articolo, e nei prossimi che seguiranno, vorrei trattare proprio di questo: del pavimento pelvico che sostiene le nostre visceri e che circonda l’ano e la vagina, e di come preservarne l'integrità nel parto.

Perché è così importante? Perché se questi muscoli sono eccessivamente contratti o eccessivamente lassi, ne derivano problemi del contenimento delle urine o delle feci o dei gas intestinali, che purtroppo è una realtà che interessa diverse donne dopo il parto o con l’andare degli anni. Inoltre, non poche vaginiti o disagi della sessualità sono legati allo scarso tono e irrorazione dei muscoli. Tali problematiche possono dare adito a traumi anche psicologici, in quanto incidono sulla femminilità, sul rapporto di coppia e l’autostima di una donna.

Il pensiero per l’8 marzo è renderci consapevoli di questa parte del corpo, talora misconosciuta o ritenuta ingiustamente "sporca", e utilizzare quello che noi sappiamo per lavorare sulla nostra salute e renderci partecipi e consapevoli del nostro benessere.

I danni perineali dopo un parto sono una realtà diffusa e spesso taciuta, tuttavia essi sono in larga parte evitabili. Durante il parto, rivendicare un’assistenza rispettosa della nostra intimità è il primo passo per prevenire disagi e difficoltà nella dilatazione, ed è bene essere consapevoli che essa rientra nei nostri diritti.

Se il danno perineale esiste già oppure il tono muscolare è scarso, del resto, è bene sapere a chi rivolgersi, e che soprattutto che può essere riparato, con esercizi semplici e soprattutto con un trattamento consapevole e rispettoso. Tutto ciò, però, non può prescindere dalla conoscenza personale di questi muscoli e da una serie di riflessioni sul loro funzionamento.

Il 15 marzo dalle 19,00 alle 20,30 si parlerà di questo presso il Nido "Il sole" di Corso Magenta 52, a Milano (MM1/2 CADORNA). Valeria Pitotti, ostetrica con formazione MIPA, terrà un incontro informativo e interattivo alla scoperta della muscolatura pelvica, con esercizi pratici, e discuterà delle basi scientifiche del parto attivo. Informazioni sul sito corsipreparto . Tel. 0226300666. L'incontro è gratuito, la prenotazione è gradita.

Foto: davidaola

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