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Il VBAC deve sempre essere proposto a una donna che ha avuto un cesareo, è infatti scientificamente provato che sottoporre una donna a tagli cesarei ripetuti, può aumentare la possibilità di complicazioni durante il parto e maggiori probabilità di mortalità materna e perinatali. Il Sistema nazionale, attraverso linee guida dell’Istituto Superiore di Sanità, elabora raccomandazioni di comportamento clinico basate sugli studi scientifici più aggiornati, secondo un rigoroso metodo. Quindi le raccomandazione sugli effetti del taglio cesareo sono frutto di un’analisi approfondita e ragionata fra tutti gli studi medico scientifici disponibili.
Secondo la letteratura scientifica moderna, il 60-80 % delle donne, precedentemente sottoposte a parto cesareo, con il giusto supporto di personale specializzato possono dare alla luce in modo naturale. La contraddizione maggiore è legata al pericolo di rottura uterina durante il parto, ma degli studi del Collegio Americano di ostetricia e ginecologia (ACOG ) dimostrano che, avendo avuto un cesareo con incisione trasversale bassa (il moderno tipo di taglio cesareo chiamato Stark), il rischio di rottura uterina in un parto vaginale è solo del 0,2-1,5 %.
In Italia purtroppo c'è molta disinformazione sul tema e in molte strutture non sono preparati a farlo, per questo vi consigliamo di rivolgervi a ostetriche e ginecologi che abbiano una comprovata esperienza nel campo.
E tu, hai avuto un parto naturale dopo un parto cesareo? Raccontaci la tua esperienza.
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