Subito mi inducono il parto tramite fettuccia, ma senza raggiungere nessun effetto; successivamente provano con il gel e finalmente il terzo giorno con ossitocina! Dopo poche ore la sostanza fa effetto e nasce la mia piccola. Non mi rendo però conto di quello che sta succedendo: perdo 2,5 litri di sangue e la placenta non accenna a staccarsi. Dopo qualche tentativo da parte di un medico di rimuoverla "a mano", mi portano in sala operatoria.
Per due giorni mi lasciano catetere e un palloncino pieno di acqua nell'utero per bloccare l'emorragia; in quei giorni purtroppo non vedo quasi per niente mia figlia a causa della stanchezza. Mi ci è voluta qualche trasfusione e tanta determinazione, ma il terzo giorno, anche se piuttosto barcollante, ero già in piedi pronta ad occuparmi di lei!
Oltre al parto, anche la gravidanza è stata piuttosto traumatica a causa di una malattia genetica. Ma tutto è andato per il meglio e ripeterei ogni singolo momento per mia figlia! Vi dirò di più: un giorno le darò un fratellino o una sorellina!
di mamma Cristina
(storia arrivata per email a redazione@nostrofiglio.it)
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