Purtroppo la mia vita è stata abbastanza dura. L'ho trascorsa al fianco di un uomo che pensava solo ai beni materiali, non ha mai dimostrato amore per la famiglia e per i miei figli, che non potevano neanche giocare serenamente.
Ho lottato con questa situazione per venti anni. Lui mi buttava fuori casa con mia figlia e teneva gli altri due, in modo tale che io fossi costretta a fare ritorno subito. Non solo mi maltrattava, ma si divertiva anche con altre donne.
Inoltre, durante i 20 anni trascorsi assieme, non so quante volte è intervenuta la polizia e ho dovuto lasciare casa con i miei figli, costretta ad andare dalle suore che mi hanno sempre accolto, per fortuna.
Ad un certo punto ho iniziato anche a fare le pulizie da una signora, per modo di dire, e solo Dio sa le umiliazioni che ho dovuto subire. Il giudice mi ha assegnato la "casa coniugale" con rientro immediato.
Lui nel frattempo era in casa con l'amante. In breve, ho avuto la separazione alla fine del mese di settembre del 2002. Negli anni successivi lui ancora ha continuato di tanto in tanto a minacciarmi e a insultarmi, ma io ho proseguito sempre per la mia strada.
Adesso, finalmente, ho una casa mia e non devo niente a nessuno. In più, è in sospeso un provvedimento di stalking nei confronti del mio ex. Ma io, nel frattempo, vado avanti e mi godo i miei figli e i miei 4 nipotini.
Ah, dimenticavo, alla fine ce l'ho fatta: ho ottenuto il divorzio.
Dopo la separazione ho ritrovato la felicità
Il nostro piccolo grande Amore
Avrei dovuto abortire, ma ho seguito il mio cuore
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Aggiornato il 25.07.2017