Sono la mamma di una bimba nata a 25 settimane più 3 giorni! Non è stata una gravidanza semplice, anzi... è stata molto pesante e carica di ansia anche perché, prima di questa, ne avevo avute altre due, che purtroppo si erano interrotte una a 22 settimane e l'altra a 24!
La gravidanza è stata seguita in modo attento dal mio ginecologo con l'aiuto di tutta l'equipe del policlinico di Catania. Quando Giulia è nata pesava 850 grammi, era lunga 33 cm ed era rossa rossa come un pomodoro! La sua pelle era sottilissima, riuscivamo a vedere le vene; con la nostra esperienza e le ricerche che avevamo fatto nelle precedenti gravidanze sapevamo che non era facile e che quella bimba piccola piccola era aggrappata ad un filo sottilissimo!
È stata intubata per 28 giorni. Si è trattato di giorni in cui sentivo dire sempre che era stabile, e che non aveva mai un accenno di miglioramento! Andavo in ospedale tutti i giorni: alle 11 entravo in una stanza con altre mamme, e tiravamo il latte che serviva ai nostri piccoli. In quella stanza ho conosciuto tante persone, ma sono anche nate amicizie molto importanti.
Bimba prematura in terapia intensiva neonatale
I medici e le infermiere erano sempre gentili, ma la situazione, con una bimba così fragile, non permetteva a nessuno di stare sereno. Imparammo a conoscerci, con le infermiere, con i medici di turno e, alla fine, sapevo a chi chiedere qualcosa e a chi non chiedere tanto.
Appena la mia piccola ha iniziato a respirare con la C-pap, è cominciato anche il nostro "contatto". Il nostro momento arrivava alle 12 ed eravamo sole, io e lei. La piccola era sul mio seno nudo, una maglietta larga larga copriva me e lei... erano 90 minuti di canzoni, di carezze, di lacrime e del mio cuore accanto al suo.
Spesso desaturava e io, per paura, il giorno dopo non la volevo "disturbare" nella sua culletta.
I medici mi sgridavano, volevano che io facessi la marsupioterapia perché per la mia bimba era importantissima! Così la prendevano e la poggiavano sul mio seno. Sono stati 93 giorni intensi, carichi di paura e di ansia, ma siamo stati per fortuna sempre supportati da tutti i medici e da tutte le infermiere.
Oggi mia figlia Giulia ha 2 anni anagrafici, sta benissimo, cresce come tutte le bimbe del mondo e fa impazzire tutti noi. A distanza di quasi 2 anni dal nostro arrivo a casa, siamo ancora in contatto con i dottori e le infermiere del reparto! In fondo Giulia è anche figlia loro.
di Valentina
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