Lavoravo, avevo un fidanzato con cui ci stavamo per sposare. A novembre 2020 rimango incinta.
Notizia straordinaria, la mia vita si stava perfezionando sempre di più...
I primi segni di violenza
Qualche settimana dopo, gli ormoni a mille, una grossa litigata con il mio fidanzato e basta, lì ha iniziato ha dare i primi segni di violenza. Io spaventata gli ho detto di andarsene...
Da lì è cominciata una lunga gravidanza: psicologhi, ostetriche che mi dicevano "Dovrai chiamare gli assistenti sociali", le ginecologhe "Non sarebbe il caso di abortire?"... tutto così, fino al 6 luglio quando è nata Amelia, con un
parto naturale indotto. E lì ho ripreso in mano la mia vita.
Il mio ex...
Il mio ex ha iniziato aver sparlato di me, dicendo che ero una puttana alla sua famiglia e che non era figlia sua... ho provato lo stesso a farla conoscere a lui.
Ma niente si è risolto....
La storia sarebbe ancora lunga ma spero possa bastare per aiutare altre mamme: mamme, non abbattetevi mai.
Di mamma Alice
(Vuoi scrivere anche tu la tua storia?
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