la storia che "la legge è uguale per tutti" è solo una stronzata.
Chi ha agganci (e tanti) come ha lui e famiglia, riesce sempre a passarla liscia.
Non so come possano difenderlo tanto i suoi, dato che ne buscano tante anche loro da una vita.
Mi ci sono voluti 10 anni di botte (1 volta ho seriamente rischiato di morire) e di minacce per avere la mia libertà. Approfittando di un suo viaggio (sicuramente con quella con cui sta ora) sono riuscita a scappare e a raccontare finalmente tutto ai miei genitori. E finalmente nel 2009 è finito l'inferno.
Mi sono buttata a capofitto in eccessi e sregolatezze per un po'.
Giusto il tempo di dire ok, adesso basta cavolate è ora di mettere la testa a posto... e come per magia ho incontrato l'uomo della mia vita, esatto opposto del folle (che purtroppo è sempre vivo e che adesso fa alla nuova compagna ciò che prima faceva a me ).
Ci siamo sposati e adesso abbiamo una meraviglia di bambina.
Vivo di loro e maggiormente di lei. Adesso sì che la mia vita è bellissima. Che mi sono persa in tutti quegli anni, buttati via...
E adesso? Come dice il titolo di un film del mio mitico compaesano Leonardo Pieraccioni... Finalmente la felicità
di Sara
(Storia arrivata per email a redazione@nostrofiglio.it)