Ricordo però quel dolore al seno diverso dal solito che mi faceva ben sperare...
Dopo 100 test buttati, quella sera feci il mio test da sola e quando uscì fuori quella meravigliosa linea rimasi impassibile, indifferente. L' avevo così tanto desiderata che non volevo legarmi troppo all'idea!
Chiamai lui che rimase senza parole, un po' sconvolto!
Andai a cena con i miei come se nulla fosse e mantenni il segreto fino al giorno dopo!
Le nostre famiglie presero benissimo la novità...
A maggio siamo andati a convivere e niente ci sembrava più bello della nostra favola.
Il mio pancione cresceva, io la sentivo muovere e immaginavo la sua faccia, le sue manine, i nostri momenti insieme! (Leggi anche: un bacio lungo 10 anni, storia di un grande amore)
La scadenza del termine l'avevo il 5 ottobre e al tracciato del 30 settembre tutto era nella norma, dilatazione di 1 cm ma sarei potuta stare cosi ancora un bel po' di giorni!
La sera alle 10 però iniziano le contrazioni, cammino per casa, mi faccio un bagno e alle 4 di notte corro in ospedale... ci siamo!
Ricordo la stanchezza, la forza che non c'era più, la sete e il mal di stomaco, quel male ai reni atroce, le spinte interminabili, la mia mano aggrappata all'uomo della mia vita per arrivare a quel momento lì...
L'ho sentita nascere e quando i suoi occhioni azzurri hanno incontrato i miei, ho capito che non avrei mai amato nessuno come lei!
La mia piccolina è nata il primo ottobre alle 12.15... ogni volta che sorride mi sciolgo sempre di più!
di Marta
(storia arrivata sulla nostra pagina Facebook come messaggio privato)
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