In un'altra epoca un figlio maschio era una benedizione, una garanzia di benessere famigliare, una fortuna. Ma oggi internet ha riportato una crescita del numero di mamme che vogliono soltanto figlie femmine: si chiamano SMOGs (The Smug Mothers Of Girls), ovvero mamme compiaciute e felici di avere figlie femmine. Madri che adorano le proprie figlie e che, in apparenza, sono orripilate dall'idea di crescere un maschio. Perfino Victoria Beckham ha desiderato tantissimo una figlia, e ora che è mamma di Harper Lee può entrare a far parte delle SMOGs.
I medici sostengono che le mamme che vogliono figlie femmine siano in larghissimo aumento, e che molte coppie viaggino all'estero per ottenere un embrione selezionato che garantisca il sesso del nascituro, procedura illegale in Gran Bretagna.
Che una mamma arrivi a disprezzare l'idea di crescere un maschio e che pensi che soltanto le figlie femmine siano capaci, meritevoli, in grado di dare un senso al mondo, è da una parte un segno positivo di orgoglio femminile, ma dall'altra il sintomo di una forma grave di sessismo che può portare a comportamenti sociali alterati. Non più la ricerca della parità ma una chiara manifestazione di superiorità di un sesso sull'altro D'altra parte, le orgogliose mamme di figli maschi hanno coinato il loro termine per definirsi: DMOBs (Defensive Mothers of Boys).
Come cresceranno questi figli? Nel terrore o nel disprezzo dell'altro sesso? Come vi si rapporteranno da adulti? Quale sarà la loro percezione di sé?
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