Quindi niente Apple, Chanel o Chantal, nomi in voga sempre negli ambienti vip, ma forse più nella versione "star system".
Due opere letterarie hanno notoriamente contribuito alla fama di questo nome che, dall'antico tedesco amme significa gentile, fraterna, nutrice: "Madame Bovary" di Gustav Flaubert e "Emma" di Jane Austen.
Le eroine di entrambi i romanzi presentano caratteristiche diverse ma sono accomunate da una certa indipendenza e intolleranza verso le convenzioni sociali.
Sarebbe interessante capire se un Ministro in carica, votato alla diplomazia politica, si sia ispirato a certi modelli per scegliere il nome della propria figlia.