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Seconda gravidanza, la paura non ci ha impedito di andare avanti

di mammenellarete - 19.01.2024 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Mamma di tre bambini, Verdiana ci racconta la sua storia, la sua seconda gravidanza andata avanti tra paura e rischio partorire una bimba non sana

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Seconda gravidanza, la paura non ci ha impedito di andare avanti

Sono una mamma di tre bambini nati da cesareo, l'esperienza più bella e più brutta di una madre che vive con ogni cellula del proprio corpo.

Tre cesarei, tre esperienze totalmente diverse.

Ma vi racconto della mia secondogenita. Era un periodo bello per me, avevo trovato un compagno che mi capiva e mi stava vicino ma a 20 settimane inizio ad avere poco liquido, mal di testa, una strana emicrania con aurea, scoperta in seguito.

Inizio a fare tutte le analisi del sangue, Rx a contrasto con liquido e tutto ciò che serviva per capire se mio figlio fosse Down. Con liquido sempre basso per tutta la gravidanza, c'era un'alta possibilità che fosse Down o che avesse una malattia rara del sangue.

Mi prescrivono un farmaco da interrompere prima del cesareo, però dalle ecografie e dall'Rx non emerge che ci fossero malformazioni al feto, così dentro di me mi dico di andare avanti anche se avrà problemi.

Con tantissima paura, tremavo quando l'ho detto al mio compagno e abbiamo pianto insieme. Ma abbiamo deciso di andare avanti.

Nasce a 38 settimane, mi portano dalla bambina, in braccio a mio marito che piange e mi dice "lei è, lei è..." ed io piangendo gli dico "è Down, va bene amore ce la faremo" e lui "no lei ha delle dita in più!

Da quel giorno, un anno fra visite specialistiche, psicologo infantile ed eco delle dita. Poi l'intervento.

Oggi ho una bellissima bambina. Per questo vi dico, fate tutte le analisi e accettate quello che vi viene donato. Dare la vita in qualsiasi modo sia, è bellissimo, se poi non ce la fate ci sono le adozioni, questo è il mio umile parere. Un abbraccio a tutte le neo mamme, siamo forti!

Questa storia ci è stata raccontata da mamma Verdiana

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