Mi chiamo Alessandra e ho una bimba di due anni. Quando, a febbraio, io e mio marito abbiamo saputo del coronavirus ci siamo preoccupati molto e io sono stata contenta quando ho saputo che le scuole sarebbero state chiuse. Istintivamente abbiamo pensato fosse la cosa migliore, perché si parlava soprattutto di una sanificazione degli ambienti.
Poi, in seguito, si è capito che la situazione si sarebbe protratta. Sono stata d'accordo sulla chiusura prolungata per la tutela della salute dei bambini e di tutti, ma non nego che mi è dispiaciuto perché la bimba era al primo anno di nido e avevamo fatto tanto per farla ambientare, dopo tanti suoi pianti e varie difficoltà.
Finalmente era felice di andare a stare con i bambini della sua età, di giocare e di imparare tante cose nuove. Ho visto anche in lei un po' di disorientamento, perché, dopo essersi abituata a considerare l'asilo una routidine quotidiana, tutto si è interrotto... Non è stato facile. Il prossimo anno la piccola dovrà iniziare un altro capitolo, andare alla scuola materna e iniziare tutto di nuovo. Però, la decisione della chiusura è stata presa per una questione di salute è molto meglio così.
Le nostre giornate di quarantena
Le nostre giornate di quarantena sono molto tranquille. La bimba è felicissima di stare con noi perché ha finalmente non solo la mamma, ma anche il papà in casa. Gioca spesso con noi. Alcune giornate inevitabilmente si ripetono e sembrano tutte uguali, mentre in altre riusciamo ad essere più creativi: andiamo in giardino a fare le bolle di sapone, giochiamo a pallavolo, ci rincorriamo.
Attività per intrattenere la bimba a casa
Le attività che facciamo con la nostra bimba a casa sono le seguenti: la intratteniamo un po' mentre fa colazione con i cartoni animati, che le piacciono molto. Poi la facciamo giocare molto con le costruzioni, modelliamo insieme la plastilina. Abbiamo comprato un piccolo scivolo, i tappetini morbidi, un gonfiabile con le palline.
Lei gioca con questi oggetti che magari prima vedeva solo nei parchi.
Nel pomeriggio, se il tempo è buono, la portiamo in giardino, giochiamo con i gatti, lei usa spesso il triciclo e a volte facciamo un breve giro dell'isolato. Poi, prima di cena le facciamo fare un bagnetto per fare in modo che si rilassi. L'acqua e la schiuma sono la sua passione! In seguito ceniamo e lei gioca un pochino con il suo tablet, fatto appositamente per i piccoli, nel quale ci sono i giochini per i bambini fino a 3 anni. Questa è la nostra vita in quarantena.
di Alessandra
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