I primi tempi ho fatto la mamma a tempo pieno, ma il tempo passava i bambini crescevano e cominciavano l’asilo e io ho avuto più tempo a disposizione. Ho frequentato corsi di tutti i generi pur di uscire di casa. È stato proprio assistendo ad alcune lezioni dello psichiatra Daniel Stern sulla relazione madre-bambino che descriveva la necessità di creare un ambiente di sostegno favorevole per la futura mamma, che ho cominciato a riflettere sulla mia esperienza di maternità.Quanto mi ero sentita sola, inesperta, incapace di interpretare i pianti soprattutto del mio primo bambino. Non sapevo con chi parlarne. Le mie amiche o non avevano figli o chi ne aveva sembrava che, al contrario di me, sapesse già tutto. Ero stanchissima, spesso piangevo, mio marito cercava di aiutarmi, ma doveva andare a lavorare e io mi ritrovavo sola con questo bimbo che adoravo, ma che mi parlava un linguaggio che non capivo. Avrei tanto voluto accanto a me una persona di cui potermi fidare che mi tranquillizzasse e mi dicesse che non ero una madre sbagliata ,che le mie paure erano normali, perchè nessuna donna nasce già mamma, qualcuno che mi dicesse adesso ci sono io, uoi riposarti farti una doccia, se piange lo cullo io. Così dentro di me è nata questa idea per le future mamme. Ma una idea non basta, dovevo trovare come e dove. Con Pandora è stato amore a prima vista, ho fatto il corso di formazione, un anno di volontariato e dal 2001 sono diventata la responsabile del servizio delle doule. È un lavoro che si inventa giorno per giorno e l’entusiasmo mi sostiene molto Ora vi spiego in cosa consiste questo lavoro, partendo dalle nostre volontarie aiuto-mamma, le doule: ma che cos’è una Doula ?
Doula è un termine greco che significa “ancella, datrice di cura” e che anticamente si riferiva ad una donna che si prendeva cura della giovane mamma e la sosteneva nei suoi bisogni legati alla maternità. La Cooperativa Sociale Pandora fin dalla sua costituzione nel 1994 ha come obiettivo il sostegno alla maternità, e offre un servizio innovativo svolto principalmente da volontarie, il cui requisito di base è essere già mamma per poter entrare in una relazione di empatia con una neo-mamma.
Il sostegno si rivolge a gestanti e neo-mamme ed ha la finalità di aiutarle a vivere in modo più sereno e consapevole la gravidanza, il momento del parto e i primi mesi di vita del bambino, per superare il senso iniziale di smarrimento e di inadeguatezza che deriva dalla nuova identità acquisita. Ogni volontaria incontra la donna periodicamente durante la gravidanza offrendole, se necessario, un sostegno emotivo durante il travaglio e il parto, aiutandola anche in seguito ad accettare ed affrontare i cambiamenti che la nascita di un bambino comporta. Il compito della doula è fornire un solido appoggio emotivo per contenere e incoraggiare e al tempo stesso valorizzare le capacità naturali della donna.
Periodicamente vengono organizzati corsi di formazione per le volontarie, che si articolano in 10-12 incontri una mattina a settimana. A febbraio 2008 avrà inizio un nuovo corso di formazione per volontarie aiuto-mamma. Ci sono ancora posti disponibili. Ci farebbe piacere che qualche mamma internauta partecipasse.
Per ricevere informazioni: Cooperativa Sociale Pandora, via dei Durantini 384, 00157 Roma tel. 06 4182018, cell. 348 8238304, e.mail info@pandoracoop.it sito: www.pandoracoop.it