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"Mio principe azzurro, hai voglia di diventare papà?"

di mammenellarete - 18.08.2014 - Scrivici

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Il 24 giugno 2012 mi fidanzo con Matteo,per me  un vero e proprio principe azzurro! E' lui l'uomo della mia vita, lo intuisco subito. Nell'autunno del 2012 Matteo subisce una piccola operazione. Lui vive da solo e io per stargli vicino mi trasferisco da lui per un po'. Sembrava una cosa provvisoria e invece, senza neanche rendercene conto, il trasferimento diventa definitivo. I miei vestiti che iniziano ad accumularsi a casa sua e lui, giorno dopo giorno, che "trova spazio per me" nel suo guardaroba. Le cose vanno bene tra noi. Siamo felici. "Hai voglia di diventare papà?," gli chiedo un giorno di maggio (2013). Lui risponde semplicemente: "Sì". Una sera, dopo un matrimonio, siamo talmente allegri, che "ci lasciamo andare" e dato che lui è un fan sfegatato della Fiorentina, io gli dico, con ironia: - "facciamo la Viola"!

Così passano i giorni. Io lavoro in un supermercato e inizio a non sentirmi bene. Ho sempre il singhiozzo e mi sento sempre molto stanca. Il 9 luglio, durante la mattina, improvvisamente mi sento male. Ho una settimana di ritardo e così decido di andare in farmacia e comprare il test di gravidanza. Sono da sola a casa e, emozionata e trepidante, lo faccio. Mi sembra incredibile … è positivo! Chiamo Matteo che è al lavoro. Gli comunico la notizia e lui è felicissimo!

 

I miei primi cinque mesi di gravidanza sono un calvario per la nausea e il vomito. Ho anche ho la sciatica. Gli ultimi mesi invece sono bellissimi: mi godo maggiormente il pancione, faccio un viaggio a Parigi, le mie amiche dipingono la cameretta per il bimbo.La data presunta del parto è il 18 marzo 2014.

 

Il 17 marzo ho dolori alla schiena, però mi sento bene. La sera i dolori aumentano. La notte del 18, dopo due doccie e contrazioni irregolari, inizio a "non capirci più nulla".

 

Andiamo in ospedale. Sono le cinque del mattino. Sono già dilatata di quattro centimetri e mezzo, e, dopo aver provato la vasca per il parto in acqua, le contrazioni si fermano. La dilatazione è a otto centimetri. Dalle 12.30 i dolori sono fortissimi. L'ostetrica mi fa dei massaggi, e anche il mio compagno "collabora".

 

Le cose che ricordo meglio del mio parto sono le spinte finali e il momento dell'uscita del piccolo! Ebbene non è nata Viola, ma è venuto fuori un bel maschietto! Alle 16.46 del 18 marzo 2014 è nato Mattia. 3.460 kg di puro amore. Ora Mattia pesa più di 7 kg!

 

di mamma Elena

 

(storia arrivata per email a redazione@nostrofiglio.it)

 

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