che viaggiava nella mia direzione. In un istante mille pensieri tra cui: se faccio un frontale perdo mio figlio!
Freno bruscamente e mi butto nella corsia di destra, per fortuna l'auto che stavo sorpassando aveva frenato perché ha visto la scena!
Scoppio in lacrime per lo spavento, e penso "Dio, grazie"!
La sera erano le 19 circa ,chiudo il negozio salgo in macchina, faccio la rotonda e... frazione di un secondo non capisco più nulla. Mi ritrovo a testa in giù sostenuta dalla cintura di sicurezza, sanguinante da una mano. Mi tirano fuori dalla mia auto, ribaltatasi e totalmente distrutta. Mi dicevano di star giù, di pensare a mio figlio, ma io sapevo che stavamo bene.
Arriva l'ambulanza. Per prevenzione mi imbragano totalmente e mi portano all'ospedale. (Ti potrebbe interessare:parto, se sono qui è solo grazie a mio nonno)
Io stavo bene, avevo solo una mano tagliata e alla sera quando mi fanno l'eco, vedo finalmente il mio fagiolino. 2,5 cm di amore che viveva perché troppo piccolo per subire danni!
Un paio di giorni dopo mi chiama mia nonna molto preoccupata e poi mi dice: "Sai ho sognato il nonno... era tutto graffiato!"
Allora lì capisco perché stavo bene. Perché lui era lì. Si è sacrificato al posto mio.
Ti amerò per sempre nonno.
K+F
(storia arrivata per email a redazione@nostrofiglio.it)
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