Ho scritto questa lettera a mio figlio perché da grande possa ricordare com'eravamo e quanto lo amo!
Un giorno mi dirai che stavi bene tra le mie braccia, che adoravi le storie della sera e i cambi di programma all'improvviso, i viaggi e le canzoni in macchina, i picnic nel soggiorno di casa, gli sguardi d'intesa e tutto quello che tra noi è passato tra pelle mente e cuore.
E mi dirai che hai sempre capito tutto, sentito tutto, pensato a me.
Ti ho visto nascere e partire per le gite, tentare cose difficili, ribellarti a più non posso, ti ho visto forte e fragile, grande e piccolo come sei.
Ho aspettato che uscissi da scuola, che ti calmassi, che ci riuscissi.
Ti ho amato in ogni singolo particolare, in ogni istante, negli inverni che ti piacciono, nelle mie calde estati.
Ti ho protetto e accompagnato, parlato faccia a faccia e consolato, ho accolto i tuoi stati d'animo e i tuoi no, accorgendomi che spesso sono i miei no.
Ti ho osservato da lontano, tenuto per mano, compreso in silenzio.
Tu, miracolo della vita, doni ai miei giorni nuove prospettive, riflessi colorati, attimi unici e speciali al profumo di menta e limone.
Il cielo si spalanca e piovono stelle su di noi!
Francesca
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