-la maternity blues,
-la postpartum depression,
-la postpartum psychosis.
Spesso da un primo stadio abbastanza diffuso, legato naturalmente a dinamiche fisiologiche postnatali, se si acuisce nella mamma quell'ingiustificato senso di colpa per non essere immediatamente felice come dovrebbe per la nascita del proprio figlio, e se si aggiunge un ambiente esterno purtroppo non adeguato, si passa a uno stadio successivo e più allarmante. E' quindi importante non solo sdrammatizzare, alla luce di una maggiore conoscenza del fenomeno, ma anche agire perchè la cosiddetta Mamy Blues rimanga quel che è e non vada oltre. Per me in generale è sempre difficile parlare di psicologia perchè, pur avendone letto molto, non sono una psicologa. E a dirla tutta anche perchè purtroppo in molti psicologi non faccio alcun affidamento, ma in questo caso trovo l'argomento degno di nota. Guardiamo anche il lato poetico della cosa: questa Mamy Blues è l'altra faccia della luna, il lato un po' oscuro della immancabile malinconia che fa da contraltare a quella gioia luminosa di una nuova vita.