Ma dopo due giorni di attesa, e febbrili consultazioni con sua sorella maggiore, ho avuto la sua lista, che una volta tanto non brilla per originalità, insomma è proprio l’elenco dei luoghi preferiti di Bologna che ci si aspetta da un bambino di quell’età.
I Giardini Margherita. Parco inaugurato nel 1879, di ventisei ettari di estensione, a due passi dal centro storico ( e in effetti da Piazza Maggiore ci si può arrivare a piedi), ai piedi dei colli. Sono i giardinetti per antonomasia, dove le mamme andavano da piccole e adesso, anche un po’ per nostalgia, ci portano i figli; sono sicuramente quelli dove ci sono più attrazioni: si trovano i gonfiabili a pagamento, lo zucchero filato, le giostre e le macchinine. Le aree gioco gratuite sono numerose, ben tenute e suddivise per le fasce d’età. Molti i luoghi di ristoro, dal bar sul laghetto ai chioschi di gelato artigianale.

Museo civico archeologico.
Accanto a Piazza Maggiore, sotto il portico del Pavaglione, c’è il Museo Civico archeologico con le sue imponenti collezioni etrusche, greche, romane ed egiziane. Bianca adora passarci le domeniche pomeriggio d’inverno, quando su prenotazione, partecipiamo a laboratori didattici, ma soprattutto ludici. Insomma si gioca … tra le mummie!

Biblioteca Sala Borsa
Su piazza Maggiore, di fronte al Nettuno, c’è l’ingresso della antica Sala Borsa, spazio culturale e multimediale inaugurato nel 2001. Sopra la piazza Villanoviana su cui sorge completamente a vista, grazie al pavimento di cristallo ( e camminare sospesi sui reperti archeologici, fa sempre un certo effetto), quattro piani di libri; un’ampia sezione destinata ai bambini e ai ragazzi, e uno spazio innovativo anche per i bebè. Al centro della piazza col pavimento di cristallo, c’è un grazioso bar attualmente gestito da un’illustre pasticceria bolognese.
Museo di zoologia. Nella zona universitaria, in via Selmi al 3, sorge l’antico museo di Storia Naturale, con le sue collezioni di animali imbalsamati o conservati con la formaldeide.
Dall’aspetto obiettivamente lugubre, per i bambini ha sempre un certo fascino. Essendo luogo ideale per ambientazioni noir, durante l’inverno si svolgono visite guidate all’insegna dello spettacolo stile horror: divertenti e spiritose adatte però dai dieci anni in poi; si intitolano appunto “Paurosissime visite”!

La libreria Giannino Stoppani
L’unica libreria a Bologna che venda solo libri per bambini: un’istituzione. Dove i commessi sono preparatissimi e fanno a gara per mettere a proprio agio grandi e piccoli. Dove i libri si possono sfogliare per ore, indisturbati. Dove le sedie sono solo quelle piccoline, perché appunto, è una libreria per bambini.