La preeclampsia è stata una doccia fredda, ma ce l'abbiamo fatta
La mia storia inizia con la mia prima figlia.
Avevo 30 anni quando sono rimasta incinta per la prima volta, sono sempre stata bene, mai avuto problemi di salute.
La gravidanza procedeva bene, la bambina era un po' piccolina, ma tutto sommato andavo avanti bene.
Poi alla ventesima settimana circa, la pressione ha iniziato ad alzarsi. La tenevo sotto controllo.
Dalla 22 settimana ho iniziato a prendere farmaci, ma non sono bastati. A 27settimane +2 faccio l'ecografia di controllo dal ginecologo privato e mi dice che la bimba è piccolina ma tutto procede bene.
Una settimana dopo, a 28+2, faccio una visita dal medico internista che si accorge, dall' ultima eco, che la bambina non cresce come dovrebbe.
Mi manda al ps dove mi ricoverano per accertamenti.
Il giorno dopo, la doccia fredda: avevo una malattia di cui non avevo mai sentito parlare, preeclampsia severa.
Mia figlia aveva smesso già di crescere. Riescono a farmi due punture per fare maturare i polmoni della bimba. A 28+4 decidono di farla nascere con un cesareo d'urgenza.
Noemi nasce il 2/12/2009 con un peso di 740 grammi e 32,5 cm.
Lei intubata e portata in tin, io ricucita e portata in rianimazione.
Dopo quattro lunghi giorni riesco a vedere per la prima volta la mia piccola principessa.
È piccolissima, ma bellissima.
Dopo tre mesi finalmente la portiamo a casa ma con l'ossigeno perché da sola non riusciva ancora a respirare e a sei mesi lo toglie definitivamente. Finalmente non aveva più nessun tubicino!
È sempre stata una bimba piccolina rispetto ai suoi coetanei, ma sempre in salute. Da quando aveva nove anni e quattro mesi ha iniziato terapia con ormone della crescita, ora ha tredici anni e sta benissimo, fa girare le scatole come una qualsiasi adolescente.
Dopo di lei ho avuto altri figli nati a termine.
Questa storia ci è stata raccontata da mamma Rosamaria