Scrivo storie, poesie, lettere da quando ero poco più che adolescente, ma mai mi sarei immaginata a 19 anni e scrivere una lettera per una persona che deve ancora nascere: mio figlio Gioele.
Ancora non riesco a credere che tra pochi mesi diventerò mamma. Ti stringerò tra le mie braccia e ti potrò finalmente guardare negli occhi e vedere tutto l’amore che provo in un piccolo esserino innocente che va difeso da tutto e da tutti.
Figlio mio tu mi stai dando la forza ogni giorno di andare avanti e di svegliarmi la mattina e di vedere anche una giornata nera con dei colori più vivi. Per te scavalco ogni noia, ogni dolore fisico e prendo tre mezzi per cercare di avere almeno una qualifica prima che tu nasca, per far sì che non ti possa mai vergognare di tua madre perché non è stata in grado di mantenerti e di seguirti.
Io ti prometto che farò di tutto per darti un presente e un futuro pieno di sogni e insieme a te li proteggerò da tutti quelli che dicono che nella vita i sogni e le speranze sono solo illusioni.
Sei il mio sogno e la mia speranza di vita, non sei mai stato un ostacolo e mai lo sarai, io in quella sala a ucciderti non ce l'ho fatta a entrare perché non potevo buttare via una creatura così bella. Questa decisione ha portato a far andare via tuo padre, scusa amore mio se non sono riuscita a farti volere bene da lui.
Non riesco a pensare che mai ti prenderà in braccio, che mai ti guarderà negli occhi e che mai potrai dire: "Ti voglio bene papà". Mi sono sentita tante volte in colpa per questo e spesso ancora mi sentirai piangere e sentirai il mio cuore battere forte, non sentirai mai raccontarti di lui, ma solo ogni tanto qualche parola poco corretta.
Fai finta di niente perché io sarò tua madre e tuo padre e insieme affronteremo ogni ostacolo, la mia mano non lascerà mai la tua e il nostro battito sarà sempre uno solo…
Ti immagino spesso, penso a come sarai, a chi assomiglierai. Chissà se lui ti pensa ogni tanto, se nel suo cuore c’è qualcosa che lo lega a te, non proverà mai quello che sento io ogni giorno portandoti dentro di me.
Figlio mio, grazie di essere nato e cresciuto dentro di me.
Sappi che intorno a te ci sono delle persone fantastiche che ti aspettano.
di Milli
(storia arrivata all'e-mail redazione@nostrofiglio.it )
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