Sono Francesca mamma di valerio 5 anni e
roberto 11 anni.
Eccoci all'improvviso in
quarantena.
I nostri legami spezzati da un giorno all'altro, siamo passati dalla festa di carnevale alla clausura, dall'abbraccio con gli amici
all'isolamento, dai campetti da calcio al terrore dei telegiornali. Rinchiusi in casa io e i miei bambini abbiamo deciso di trasformare il tempo libero che ci hanno imposto in tempo recuperato dalla frenesia di tutti i giorni.
Abbiamo realizzato un cartellone colorato dove ciascuno di noi ha scritto quello che avrebbe voluto fare in questo periodo: maratone dei film di Harry Potter, compiti,
esperimenti, videogiochi, e ancora imparare a cucinare e leggere almeno 3 libri. E il cartellone si arricchisce sempre di più.
Abbiamo stabilito comunque una routine quotidiana: sveglia in un orario adatto, compiti e lavoro al mattino, aiuto nelle faccende domestiche, pomeriggio sport, attività fisica, videogiochi, la sera lettura, film o giochi di società.
Ogni emozione è amplificata, ogni domanda suscita inquietudine e speranza e quei legami spezzati all'improvviso ritrovano forza grazie alla tecnologia, alle videochiamate, alle chat e allo straordinario ottimismo dei bambini. #Andràtuttobene