Io non ho mai voluto figli. Sono assolutamente priva di senso materno. Ho comunque potuto avere una vita piena e soddisfacente, realizzando tutto ciò che veramente mi interessava. Non credo che la maternità sia una vera vocazione, quanto piuttosto un insieme di condizionamenti che ci convincono di un ruolo per il quale non tutte si sentono portate.
Il mio punto di vista è molto semplice: la vita è un'avventura meravigliosa che può essere vissuta pienamente anche senza maternità. Quello che mi infastidisce è la mitizzazione di un istinto comune a quasi tutte le specie, ma che solo l'uomo ha sublimato, spesso strumentalizzandolo.
È vero che i tempi della maternità vista come unica realizzazione della donna sono fortunatamente lontani, ma è altrettanto vero che una donna che sinceramente ammette che preferisce non avere figli, viene vista, se non con sospetto, almeno con perplessità, per tutta una serie di condizionamenti, religiosi, storici e culturali, che ancora ci vedono, prevalentemente, in questo ruolo.
Adesso che biologicamente sono lontana dalla maternità, il non avere rimpianti o mancanze, conferma la bontà della mia scelta. Ho avuto, ho anzi una vita serena, ho lavorato, ho conosciuto tante persone e di alcune sono rimasta molto amica. Ho letto molto, viaggiato e goduto di tutto ciò che ho ricevuto in dono, compreso l'amore, ed ora, come in passato, mi sento completa e felice. E credo non sia poco.
di Anonima