Ora Gwyneth è serena, recentemente fotografata in forma smagliante da famosi tabloid britannici insieme al marito Chris e ai due splendidi figli. La testimonianza preziosa, però, rimanga come consiglio dalle migliori delle amiche: il baby blues, come viene chiamato oltre confine, colpisce 1 donna su 10 subito dopo il parto. Una media considerevole, tutt'altro che un quadro confetti e profumo di talco..
Documentandoci sull'argomento - tornato di dominio pubblico grazie al gesto di Gwyneth Paltrow - ci accorgiamo che tre parole chiave sono ricorrenti per uscirne:
1) Conoscersi: essere lucide e riconoscere di aver vissuto stati depressivi prima della maternità ed ammettere - senza drammi - di essere un soggetto a rischio. Informarsi, ove possibile, della familiarità del male oscuro e dunque della possibiltà di essere più esposte.
2) Ascoltarsi: identificare da subito i sintomi e gli stati ansiosi, soprattutto se ripetuti e/o persistenti. Non pensate che la tristezza passerà da sola!
3) Parlarne: soffrire di depressione non è una vergogna. E' necessario parlarne apertamente con il partner e la famiglia affinché il progetto di crescita del bambino rimanga una priorità: comportamenti dettati dall'infelicità e dalla solitudine nuoceranno a vostro figlio prima di tutti.
Se aveste molti dubbi e poco coraggio di uscire allo scoperto, vi consigliamo di provare a fare un test di autovalutazione online. Si chiama Test Edinburgh e ve ne proponiamo una versione italiana. Non aspettatevi diagnosi, ma un semplice indicatore di stato d'animo. Fateci sapere come è andata!