Il denaro servirà infatti per garantire alle donne, coinvolte nei progetti della fondazione in Afghanistan, in India e in Nepal, la possibilità di seguire corsi di alfabetizzazione, di educazione igienico-sanitaria e di formazione professionale che le renderanno indipendenti e le metteranno nella condizione di soddisfare i bisogni dei loro bambini.
In vista della Festa della mamma uno dei regali migliori potrebbe essere proprio quello del sostegno ad una "collega" sfortunata, lo slogan della fondazione è infatti "la vita riparte da una donna" e la donna in questione è sicuramente la beneficiaria del progetto, ma potreste essere anche voi che in questo modo avete la possibilità di fare la differenza.
Tutte le informazioni per sostenere il progetto e diventare mamma ambasciatrice, sono disponibili sul sito della fondazione.