"Avete presente la domenica mattina? Non c'è il suono della sveglia. Siamo nel lettone e chi si sveglia per primo aspetta. Intanto la mia primogenita è sempre la prima a svegliarsi. E no, lei non aspetta. Lei ti travolge, ti chiama, ti sveglia.
Poi allatto la piccola di un mese e mezzo e la grande la accarezza mentre mi abbraccia.
Poi si sveglia il mio compagno ed inizia la "lotta". Solletico, pernacchie, abbracci, risate, coccole e amore, tutti insieme.
Ecco. Quelle mattine senza pensieri sono i miei momenti più felici. Ovvio che il sorriso delle mie figlie e l'amore di mio marito sono la cosa più importante e che mi rendono comunque felice", scrive Claudia.
"Mia figlia di 4 anni che mi accarezza il pancione e lo bacia e, siccome ho una gravidanza a rischio con ematoma della placenta, dice "Amore mio, cresci che io ti aspetto". Come faccio a non piangere?", scrive Manu.
"La mia vita mi rende felice! Non è perfetta, non sono ricca, non posso andare in vacanza, non possiedo nulla (nemmeno la casa dato che sono in affitto) ho una macchina che ha 11 anni e spero me ne faccia altrettanti, un lavoro (e già per questo dovrei leccarmi i gomiti), ma ho qualcosa di MOOOOOLTO più prezioso! Prima di tutto la salute, poi un marito che mi rispetta, un figlio che mi fa diventare matta (è un piccolo diavolo) e dentro di me sta crescendo un altro fiorellino. Cosa posso desiderare di più?", scrive Sara.
"Il "Ti Amo Mamma" detto dai miei figli mi rende felice. Il maschio di 17 anni e la femmina di 11 me lo dicono tutti i giorni ed è meraviglioso il rapporto che c'è tra noi e con il padre. C'è complicità, nonostante i ruoli siano ben definiti. Insomma l'Amore che traspare in tutto e per tutto", scrive Cristina.
"Il sorriso e i baci dei miei figli al mattino appena si svegliano e il pomeriggio dopo il lavoro quando li riabbraccio dopo 8 ore che non li vedo. I figli sono la più grande gioia della vita!", scrive Federica.
"Quando mi chiama mamma. Quando mi abbraccia e mi bacia quando torno dopo una giornata di lavoro. E lei corre ad abbracciarmi. Quando sta facendo la birichina e io non la calcolo e lei capisce che sta sbagliando e mi fa quella faccia dolce. E poi mi rende felice sempre perché è l'unica cosa meravigliosa della mia vita", scrive una mamma.
"Credo che la felicità sia uno di quegli attimi in cui, anche se qualcosa non va, ti guardi intorno e ciò che vedi ti riempie l'anima", scrive Giulia.
"La mia famiglia. Semplicemente questo. Perché non c'è cosa più bella della famiglia", scrive Christie.
"Gli uomini della mia vita. Il mio bambino e il suo papà. Illuminano le mie giornate, abbiamo una vita imperfetta, ma noi tre insieme siamo perfettamente felici", scrive Natasha.
"Mi rende felice una giornata di sole nella cameretta a sistemare tutte le cosine della mia bimba che nascerà tra un mese. Già penso a come sarà e come saremo tutti i tre insieme!". scrive Veronica.
"Lei, 7 anni, una sindrome rara con grave ritardo motorio. Vederla finalmente muovere i primi passi mi rende felicissima", scrive Nicoletta.
"Svegliarmi ogni mattina con calma, poter gestire il mio tempo in totale libertà, seguire i mie figli, mio marito, la casa tutto insomma... grazie alla mia attività!", scrive Stefania.
"Mia figlia! Che ha una settimana di vita. E mia moglie. Sono le mie principesse", scrive Mirko.
"Mi ha reso felice tornare a casa oggi dall'ospedale con i miei gemellini, così come finalmente ritornare dalla mia peste e stare di nuovo tutti insieme", scrive Carmen.
"Il/la mio bambino/na che ho in grembo, l'amore mio più grande", scrive Marjorie.
"Abbracciare i miei bimbi nel letto senza il terribile suono della sveglia", scrive Rita.
"Oggi mi rende felice fare la morfologica!", scrive Annarita.
"La gioia di mio figlio, che si trasforma in gioia di tutta la famiglia", scrive Ilaria.
"Mio figlio avuto dopo 7 anni di ricerca. Ed é stupendo addormentarsi con lui a fianco e svegliarsi guardando per prima cosa lui. Ha 3 mesi e sono i mesi più belli della mia vita", scrive Alessandra.
"Mio marito che mi sveglia con un bacio sulla bocca e uno sulla pancia", scrive Giulia.