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Anche il 2008 sta per finire, e accanto a tutti i festeggiamenti classici anche quest'anno si prevede un'invasione di "botti" illegali.
Il pericolo è alto: ogni anno il bilancio delle vittime, tra morti e feriti, è altissimo e vengono coinvolti molto spesso anche i bambini.
Ma questo capodanno sarà diverso, e la speranza di cambiamento, come per tante altre emergenze, passa per le donne.
L'idea però è di un uomo, il sindaco di Lettere, comune del napoletano e medico del pronto soccorso dell'ospedale Cardarelli. Convinto della grande forza convincente delle donne, ha coinvolto un gruppo di casalinghe, che con il metodo di reclame più antico del mondo, il passaparola, ha reclutato altre compaesane.
L'idea del medico è semplice e altrettanto semplice è il metodo per scongiurare incidenti: le donne, se vedranno i loro compagni sparare botti illegali li minacceranno con l'arma più potente del mondo, il sesso. Utilizzi esplosivi illegali? Si va in bianco, e si rischia anche la denuncia.
Un'iniziativa che al momento ha visto aderire 25 donne tra i 25 e i 45 anni e che la Provincia di Napoli ha inserito nell'elenco delle iniziative contro l'uso dei botti illegali e che si speri continui ad avere numerose adesioni.
mammenellarete