Quest'anno, soprattutto a maggio e a luglio, avvertivo dolori forti quasi lancinanti al basso ventre. Non si trattava solamente del ciclo abbondante, ma da una ecografia è stata diagnosticata una ciste annessiale sinistra.
Mi hanno fatto inoltre una risonanza magnetica ed è stato constatato che la ciste era voluminosa. Ho cercato di sopportare al meglio i dolori assumendo
paracetamolo. Sembrava tutto più affievolito.
Nel corso del mese di settembre i dolori sono ritornati ed anche molto forti, così sono
stata operata il giorno 20. Il chirurgo al termine dell'intervento mi ha spiegato che la mia cisti s'era ritorta ed ho sofferto di
salpingite. Così mi ha riferito che sarei potuta essere in pericolo di vita. Mi sono state rimossi: cisti, ovaio e salpinge. Sono sempre un po' strana, stanca, ho assunto dosi di
Eparina. Certe volte mi vengono alcuni crampi. Non mi era mai accaduto finora di subire un intervento durato più o meno cinque ore.
Adesso sto cercando di riprendermi. Piano piano ritornerò a lavorare. Anche se non potrò avere figli, devo essere grata di essere viva perché devo considerare la prontezza e l'avanguardia dell'equipe medico- chirurgica.
Di Silvia