La mia gravidanza senza tiroide, una storia a lieto fine

di mammenellarete - 23.09.2024 - Scrivici

Ecco la storia di una mamma che, nonostante l'assenza della tiroide, ha affrontato con coraggio e determinazione tre gravidanze, dando alla luce tre bambini sani.

In questo articolo

La mia gravidanza senza tiroide, una storia a lieto fine
L'amore vince su tutto
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La mia gravidanza senza tiroide, una storia a lieto fine

Ho 27 anni e vivo in provincia di Pavia. La mia storia inizia ben prima di diventare mamma.

A 14 anni mi viene diagnosticata una malattia che se non curata mi portava a non avere figli. Nel 2017 persi una persona che mi fu accanto nel momento della mia diagnosi, e con lui anche il suo bambino (gravidanza biochimica)

Caddi in un baratro da cui pensavo di non uscire, poi pian piano vedevo che miglioravo (grazie anche a varie sedute dallo psicologo) fino a riprendermi completamente.

Il 2 luglio 2019 decisi di uscire con alcune ex compagne di liceo per andare a bere qualcosa al bar, lì incontrai una persona che poi è diventata mio marito.

Ci mettemmo insieme dopo 3 mesi di frequentazione e nel 2020 arrivarono due ostacoli da superare: il Covid e una formazione neoplastica della tiroide.

I medici decisero di togliermi tutta la tiroide, per evitare recidive e dopo un tot di mesi feci una terapia per verificare che il male fosse stato totalmente sconfitto e mi dissero che potevo avere figli (ma solo dopo sette mesi dalla fine della terapia perché con quella terapia potevano insorgere problemi in gravidanza sia per la madre che per il bambino.)

L'amore vince su tutto

Dopo sei mesi e mezzo però rimasi incinta. Da un lato volevo questo bambino ma dall'altro mi ricordavo le avvertenze dei medici che mi avevano curato con la terapia radio metabolica e quindi di corsa in ospedale e un'ecografia ogni due settimane per i primi 4 mesi, vissuti nel panico totale di perderlo.

Il mio angelo nacque di 33 settimane e due giorni, si chiama Gabriele Matteo Antonio e oggi ha 3 anni ed è un bambino bellissimo e sanissimo. Ritornassi indietro lo rifarei altre cento volte. Dopo di lui nacquero Lorenzo e Alessandra e tra poco arriverà anche una sorellina. Rifarei tutto quanto.

Spero che questa storia possa far capire che anche se la vita presenta gli ostacoli con l'amore tutto si può fare.

Tiroide e fertilità

La tiroide, piccola ma fondamentale ghiandola, regola i metabolismi del corpo ed è coinvolta nella fertilità e nell'adattamento alla gravidanza. E' cruciale che la tiroide funzioni correttamente per garantire un'ovulazione regolare. Gli ormoni tiroidei, infatti, modulano il ciclo mestruale e, se alterati, possono influire sulla fertilità, causando cicli irregolari o interferendo con l'impianto dell'embrione. L'ipertiroidismo non incide particolarmente sulla fertilità, ma può portare a mestruazioni più frequenti, mentre l'ipotiroidismo spesso causa cicli irregolari e mancanza di ovulazione. Inoltre, la presenza di anticorpi anti-tiroide, come nella tiroidite di Hashimoto, può aumentare il rischio di aborto o problemi di impianto.

Tiroide e Gravidanza

Anche in gravidanza, disfunzioni tiroidee come l'ipotiroidismo e la presenza di anticorpi anti-TPO possono influenzare negativamente lo sviluppo placentare, esponendo la donna a rischi come la pre-eclampsia e il ritardo di crescita fetale. In caso di ipertiroidismo, l'uso di betabloccanti per controllare la tachicardia può rallentare la crescita fetale. Inoltre, alcuni anticorpi (TRAb) possono attraversare la placenta, interferendo con lo sviluppo cardiaco del feto. Pertanto, è essenziale un monitoraggio costante sia della funzionalità placentare sia della crescita del bambino durante la gravidanza.