Le perdite cambiano nel corso della gravidanza e quando si avvicina il travaglio avranno un aspetto diverso, saranno simili al bianco dell’uovo o al muco nasale. Purtroppo non si può fare niente per eliminarle o diminuirle, l'unica soluzione è l'uso di salva slip.
Ricordate, però, di cambiarlo spesso, usare quelli ipoallergenici o fatti di tessuti naturali. Le perdite possono essere scomode e spiacevoli, ma è importante lasciare la zona traspirare, tenere un salva slip per più di tre ore, potrebbe provocare delle infezioni vaginali che durante la gravidanza potrebbero rivelarsi pericolose.
Per un’area genitale sana, bisogna pulire sempre da davanti a dietro e indossare, oltre a salva slip, biancheria di cotone, non usare spray profumati o lavande interne che potrebbero intaccare la flora batterica.
Se il flusso di perdite diventa maggiore con l'avvicinarsi del parto, si potranno usare dei normali assorbenti per contenere le perdite del tappo mucoso, che potrebbe essere espulso anche in una singola massa gelatinosa. Questa perdita potrebbe essere leggermente macchiata di sangue.
Una volta partorito avrete invece bisogno di usare gli assorbenti post parto, sterili e più grandi rispetto a quelli normali. Nei primi giorni dopo il parto, saranno fondamentali, per assorbire perdite più copiose. A partire dalla settimana successiva al parto, se il flusso di fuoriuscite non è troppo intenso, potrete ritornare a usare i normali assorbenti, fino a quando le perdite post-parto non termineranno naturalmente.
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