A parte le battute iniziali, la squadra è fatta, manca qualche piccolo assestamento, l’idea e forte, manca il contenuto perché mancano le protagoniste! Le nostre maestre nel campo che per noi è ancora campo fantastico e che per loro è quotidiana realtà. Non più solo la carezza e il pizzicotto al cuginetto appena nato ma l’immersione nella poppata di latte delle 4 del mattino, nelle coliche che straziano i timpani con i loro urletti, nell’incomprensione di un essere così legato a te ma così lontano per meccanismi comunicativi. Meccanismi comunicativi per un bebè, uccidetemi sono inascoltabile! Chiedo scusa in anticipo, io per me medesima, per tutte le parole fuori posto, per tutti gli approcci imbranati a qualcosa di terribilmente serio. Giovane redattrice in cammino verso la comprensione dell’oracolo del nono mese.
E te donna partorirai con dolore! Ma si può comprendere il dolore del parto senza averlo provato. Mamme rispondetemi e raccontatemi…