La sigaretta contiene nicotina e monossido di carbonio che alterano la circolazione utero-placentare. «Il fumo di sigaretta rappresenta inoltre un importante fattore di rischio per il basso peso alla nascita: questa associazione è nota oramai da decenni. L'effetto del fumo sulla crescita fetale e sul peso alla nascita è dose-dipendente: maggiore è il numero di sigarette fumate in un giorno, minore è il peso alla nascita. Alcuni autori hanno stimato che nella gravida che fuma si osserva una riduzione del peso relativo del 5% per ogni pacchetto di sigaretta al giorno».
parto pretermine
Secondo Giorlandino, poi, gli effetti avversi del fumo in gravidanza si protraggono anche dopo la nascita e per alcuni aspetti anche durante l'infanzia. «Una temibile associazione del fumo in gravidanza - conclude il ginecologo - è infine quella con la Sids (Sudden Infant Death Syndrome) ovvero la cosiddetta morte in culla».
Foto di Polina Sergeeva