La mia seconda gravidanza a 42 anni
Io sono diventata mamma per la seconda volta a 42 anni, del mio secondogenito, dopo 9 anni dalla prima gravidanza.
Sono stati nove mesi diversi anche se non ho avuto problemi, ma li ho vissuti diversamente... ho lavorato, un lavoro fisico abbastanza pesate, ero badante. Mi occupavo della casa e della prima figlia. Come tutte le mamme facevo mille cose, ma all'ottavo mese ho iniziato a sentirmi pesante, avevo preso anche tanti chili, stanca, affaticata diversamente dalla prima.
Non avevo fatto né amniocentesi e nessun'altra indagine per vedere se era malato.. perché comunque l'avrei amato.
Il 24 gennaio alle 22:00 mi si è rotta la membrana, corriamo in ospedale e dopo una notte nasce con Cesario alle 5:00 un bambino di 4.900kg e 57 cm.
Non piangeva
Lo vedo da lontano, ma non piangeva. Ho avuto e avevo tanta paura, mi dicevano di stare tranquilla, che stava bene. Sta di fatto che i primi tre giorni non ha respirato da solo ma intubato, era nato tre settimane prima. Ha passato 13 giorni in incubatrice mentre io in isolamento perché a casa si erano presi il COVID. Lo vedevo tramite foto e video... poi siamo tornati a casa e dopo un mese e mezzo ad un controllo gli hanno diagnosticato idrocefalo dovuto ad una cisti al cervello... e il mio piccolo super eroe ha subito un'operazione ad un mese e mezzo di vita. La paura il dolore che provi ma devi nascondere e camuffare con tanto coraggio per la figlia più grande che ha solo nove anni, ma per fortuna ora ha 14 mesi ed è un bimbo normale, anzi una peste con il suo bel carattere forte e anche se solo a ricordare quei momenti non posso fermare le lacrime so che siamo stati fortunati nella sfortuna so che lui potrà affrontare il mondo come vuole perché è forte più di me.
Tra l'altro, è un bimbo arcobaleno e quando ha iniziato il suo percorso erano due sacche gestazionali, ma in una nn si è formato nulla.