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Le tinture per capelli in gravidanza

di mammenellarete - 22.06.2009 - Scrivici

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Molte donne si chiedono: ma fare le tinture in gravidanza può nuocere alla mamma e soprattutto al bambino? Quando si aspetta un bambino le attenzioni sono focalizzate sulla salute della donna, del piccolo e si fa attenzione alle esigenze dell’estetica: non può essere tutto come prima. L’utilizzo di alcuni prodotti di bellezza sono sconsigliati perché contengono sostanze che possono nuocere al feto. Nel caso specifico parliamo delle tinture per capelli.


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cuoio capelluto

 

Per questo motivo l’utilizzo di determinate tinture in gravidanza andrebbe evitato visto che alcune sostanze chimiche, penetrando nell’organismo della mamma, potrebbero raggiungere il feto attraverso la placenta ed essere dannosi per l’embrione.

 

Nei primi tre mesi di gravidanza avviene organogenesi, forse fase più delicata della gravidanza in cui vi è la formazione degli organi del bambino.
Per questo, alcuni tipi di tinture andrebbero del tutto evitate. Sicuramente dopo il primo trimestre di gestazione il rischio è inferiore, ma comunque per essere sicuro sarebbe meglio evitare tinture contenenti ammoniaca (elemento chimico che permette al capello di aprire le cuticole per far penetrare il pigmento colorante) e resorcina (elemento chimico che serve per la preparazione dei coloranti).

 

Ammoniaca e resorcina sono in grado di penetrare la barriera placentare ed essere assorbite dal feto.

 

Il consiglio, dunque, è quello di optare per le tinture a base vegetale o con l’ henné, che non ha una copertura totale della colorazione del capello ed ha una durata minore rispetto alle altre tinte; inoltre ha il vantaggio di essere un colorante naturale e quindi meno tossico di qualsiasi altro tipo di tintura.

 

Altro consiglio per evitare le sostanze chimiche di certe tinte, è quello dell’utilizzo di mèches a patto che non vengano a contatto con il cuoio capelluto che, come abbiamo visto, è la zona attraverso cui le sostanze chimiche potrebbe penetrare all’interno dell’organismo della donna.

 

allattamento

 

latte materno

 

Anche in casi di allattamento al seno, dunque, vanno evitati certi tipi di colorazione dei capelli.

 

Se proprio è indispensabile, andrebbero comunque seguite le stesse regole consigliate per la gravidanza, quindi comprare prodotti in erboristeria a base di camomilla, henné perché la tossicità delle normali tinte non è attribuibile solo all’ammoniaca, ma anche ad altre sostanze come resocina, parabeni.

 

Hai avuto problemi con le tinture durante la gravidanza? Dillo sul nostro forum!

 

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