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Le nausee in gravidanza: quando sono persistenti

di mammenellarete - 28.08.2009 - Scrivici

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La pena della donna in attesa? Le nausee! Come è possibile che questo fenomeno possa influenzare così tanto l’andamento della gravidanza, uno dei periodi più belli per una donna? Le nausee, solitamente, compaiono all’inizio della gravidanza per poi scomparire intorno alla 12esima settimana. Questo è un evento fisiologico dovuto alla trasformazione ormonale che il corpo della futura mamma subisce: l’aumento di gonadotropina corionica, estrogeni, progesterone. Come eliminare quella brutta sensazione di vomito e rifiuto del cibo?

vomito

 

12esima settimana

 

perdita di peso

 

Stiamo parlando della cosiddetta, iperemesi gravidica che risulta essere una vera e propria malattia che necessita di accorgimenti abbastanza attenti da parte del medico specialista.

 

Può capitare che una donna riesca comunque a sostenere il suo organismo anche se non è capace di trattenere il cibo nel suo corpo, può capitare, dunque che mantenga il suo grado di idratazione ma arrivi ad una perdita di peso eccessiva che può anche ripercuotersi sullo sviluppo regolare del feto.

 

In genere, il vomito, la nausea non hanno alcun effetto negativo sul piccolo, fino a quando non diventa una situazione grave e persistente non curata.

 

Quando una donna è soggetta a iperemesi gravidica ha bisogno di essere sotto controllo medico, se gli episodi di vomito sono numerosi e comportano disidratazione, il medico può chiedere il ricovero per ripristinare il grado di idratazione dell’organismo materno.

 

Non esiste una terapia farmacologica specifica e, comunque, i farmaci antivomito devono essere sempre somministrati con molta cautela, appunto perchè si parla di farmaci ed appunto perché ci troviamo di fronte ad uno stato gestazionale. La soluzione ospedaliera è quella della somministrazione, per via endovenosa, di liquidi per ripristinare il grado di idratazione, attraverso fleboclisi.

 

Cause nausee

 

Problema fisiologico

 

Come ben sappiamo, questo fenomeno è dovuto alla trasformazione ormonale che l’organismo materno subisce nei primi tre mesi di gravidanza e che va ripristinandosi nel corso dei mesi successivi comportando la scomparsa totale delle nausee (quando non parliamo di iperemesi gravidica).

 

Quando una donna soffre di gastrite o patologie legate a questa zona del corpo, può essere maggiormente predisposta alla comparsa delle nausee.

 

Problemi psicosomatici

 

Molte volete ad accentuare il senso di nausea è una questione psicologica, può accadere che la mamma della gestante o un’amica accennino solamente alla loro passata condizione disastrante dovuta alle nausee che , inconsciamente, la mente assorbe questa informazione mettendola in atto, nella pratica, attraverso il proprio organismo.


Può anche accadere che la nausea ed il vomito rappresentino una reazione di rifiuto psicologico che la donna ha della gravidanza: non accetta questo bambino ed il suo organismo rigetta l’idea in tal modo.

 

Alcuni consigli

 

- Entro la 12esima settimana le nausee dovrebbero scomparire, se così non fosse e l’intensità di vomito è elevata ed è accompagnata da perdita di peso, allora è bene rivolgersi ad un medico perché potrebbe essere iperemesi gravidica;

 

- Al mattino evitare di alzarsi in modo brusco dal letto>, ma mettersi prima su un fianco e poi sollevarsi in tutta tranquillità;

 

- Tenere sempre accanto un pacco di crackers o biscotti secchi ed assumerne alcuni quando il senso di nausea è molto forte;

 

- Si consiglia di mangiare poco e spesso per tenere sempre in movimento la muscolatura dello stomaco ed evitare l’accumulo di troppi succhi gastrici che indurrebbero l’aumento della sensazione di vomito;

 

- Evitare di stendersi sul letto subito dopo aver mangiato, soprattutto la sera dopo cena;

 

- Tenere a portata di mano un pacco di mentine ed assumerne quando aumenta la sensazione di nausea. La menta, come lo zenzero, contrasta il senso di nausea.

 

- Anche i braccialetti anti-nausea sono molto utili perche stimolano alcuni punti del polso, aiutando a contrastare il fenomeno;

 

- Muoversi lentamente e passeggiare per tranquillizzarsi e distendere la muscolatura, compresa quella dello stomaco;

 

- Avere una corretta alimentazione, soprattutto a base di frutta e verdure contenenti vitamine e sali minerali che aiutano nel sostegno dell’organismo, aiutano l’idratazione del corpo evitando il fastidioso disturbo della stitichezza in gravidanza, una delle altre “piaghe” di una mamma incinta.

 

Come combatti le tue nausee? Hai sofferto di iperemesi gravidica? Raccontaci la tua storia sul forum!

 

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