La ricerca è stata effettuata su un campione di 35.794 infermiere che hanno fornito informazioni sulle abitudini di altrettante donne seguite durante la gravidanza. Il risultato è stato sorprendente: il rischio di sclerosi multipla tra le future madri che assumevano almeno 3 o 4 bicchieri di latte al giorno è risultato inferiore del 56% rispetto a quello delle donne che durante la gravidanza consumavano meno di 3 bicchieri di latte al mese.
La spiegazione deriva dal fatto che il latte contiene alti quantitativi di vitamina D, una sostanza che nelle persone affette da sclerosi multipla raggiunge livelli piuttosto bassi. Il consiglio, quindi, è di consumarne in gran quantità durante la gravidanza, anche perchè oltre alla vitamina D, il latte contiene calcio, elemento importantissimo per lo sviluppo osseo del bambino.
Per chi fosse affetta da intolleranza al lattosio una soluzione potrebbe essere quella di affidarsi a qualche integratore vitaminico (rigorosamente sotto controllo medico), oppure assumere maggiori quantitativi di cibo contenente vitamina D, quali ad esempio: salmone, sgombro e uova.
Foto di Marcosletras