Scrivo perché ho profondamente bisogno di parlare con qualcuno e di avere un supporto perché purtroppo non riesco a riprendermi! Vi racconto un po' di me: sono mamma di una meravigliosa bambina di 2 anni e 8 mesi.
La gravidanza della mia bimba è arrivata dopo pochi mesi dal matrimonio, ma è stata assolutamente voluta! Mi considero (e anche chi mi conosce lo sostiene) una mamma super chioccia, ho quasi annullato me stessa per la mia bimba, ma per un istinto naturale, e non perché mi sentissi costretta!
Abbiamo un rapporto simbiotico e non avendo nessuno che potesse tenermela, ho anche lasciato il lavoro (che non era un lavorone eh, diciamo un lavoretto), per stare con lei e per non lasciarla a tate o asilo nido.
Lei è la principessa di casa, la amano tutti in modo viscerale in famiglia e anche nella famiglia allargata, prozii, procugini. Siamo complementari io e lei. Io ho smesso di andare dall'estetista, di uscire, non mi sono iscritta in palestra, pur di non doverla lasciare mai, se non in casi assolutamente necessari!
Non mi è mai pesato tutto questom anche se avendola avuta a 31 anni, oggi ne ho 33, mi sento ancora piuttosto giovane e non vorrei invecchiare prima del tempo. Quest'anno ha iniziato l'asilo e io ero felice perché pensavo a questo anno seguente come a un periodo di riconquista dei miei spazi. Una mamma giovane, serena, che si gode la sua bimba ma che allo stesso tempo può dedicarsi anche a se stessa e stare certamente meglio!
Immaginavo di potermi iscrivere in palestra e di dedicarmi a qualche hobby e magari dalla prossima estate pensare ad un secondo figlio, che ho sempre messo in "preventivo", nel senso che io e mio marito abbiamo sempre pensato di avere due figli. Io tra l'altro ho vissuto una gravidanza magnifica della mia bimba, nessun disturbo, nessuna nausea, stavo benissimo, il parto è andato alla grande e dopo avevo anche nostalgia del pancione.
Eppure tre giorni fa ho scoperto di essere incinta di nuovo, notizia assolutamente inaspettata (credo di avere avuto stranamente un ciclo sballato lo scorso mese, nonostante sia di solito un orologio svizzero). E adesso mi sento malissimo, psicologicamente! Sto male! Non avrei voluto adesso un secondo figlio, non ora, avrei voluto aspettare ancora un annetto! E non riesco ad uscire da questa ansia, paura, senso di soffocamento che sto provando! Non mi riconosco!
Io sono la tipica mamma chioccia, con un senso materno immenso. Eppure non ci riesco ad essere felice. Avevo bisogno di ritrovare me stessa in questo anno di maggiore libertà! Di poter pensare un po' a me, prima di sentirmi troppo invecchiata e oberata dagli impegni e gli stress di una vita con due bimbi piccoli.
Questo doveva essere il mio anno! Inoltre guardo mia figlia e mi sento profondamente in colpa, la vedo così piccola, lei ha ancora bisogno di me pienamente, e io ho ancora bisogno di godermela a 360 gradi, con il corpo, la mente, il cuore! Ho mille paure! Ho paura che possa avere qualche complicazione la gravidanza e che non potrò più curarmi di lei in questo anno, come dovrei invece fare!
Ho paura di toglierle spazio e attenzioni! Mi sento come se la stessi privando di una parte importante della sua infanzia, costringendola a condividerla con un fratellino/sorellina, che sarebbe sicuramente arrivato prima o poi e che sarà un dono per lei, ma che doveva arrivare un po' dopo! Non adesso!
Lo so, non si fanno questi calcoli e qui ci sono tante donne che desiderano fortemente un figlio e che non riescono ad averlo, e chiedo scusa a tutte voi per come mi sento, ma non so come fare, la psiche gioca brutti scherzi. Vorrei essere felice, godermi questo momento, e invece non faccio che piangere!
Ho paura che questo mio stato d'animo si ripercuota sul benessere mio, del bambino che porto in grembo e di tutta la famiglia! Ho paura di non riuscire ad accettare la gravidanza, e che avrò un brutto rapporto con il mio secondo figlio! Ho paura di tutto.
Ho anche pensato di abortire, ma anche questa scelta mi distruggerebbe, e avrebbe serie ripercussioni su di me e sulla famiglia (anche se mio marito mi ha detto che per lui ciò che conta è che io stia bene e che la famiglia sia serena, per cui mi appoggerebbe in qualunque decisione qualora non riuscissi proprio ad andare avanti)! Mi sento in gabbia. Vi prego aiutatemi ad uscirne. Mi manca l'aria.
di anonima
(storia arrivata sul nostro forum nel confessionale privato. Rispondi tra i commenti o sul forum dopo aver effettuato il login)
Leggi anche:
Incinta quando era impossibile. Mai perdere la speranza
La storia della mia rinascita: la mia lotta contro la malattia
Hai anche tu una storia da raccontare? Scrivi a redazione@nostrofiglio.it oppure scrivila direttamente nella sezione Le vostre storie del forum di nostrofiglio.it!
Anche tu aspetti un bambino? Ti potrebbero interessare gli articoli sulla Gravidanza di nostrofiglio.it