Ho perso mio figlio a 20 settimane
Ho perso mio figlio a 20 settimane, rottura prematura delle membrane. Ho dovuto partorire con parto indotto... credo sia stata l'esperienza più traumatica della mia vita.
Ricordo tutto come in una bolla di sapone, ricordi visivi offuscati, ma emozioni ancora vive come quell'agosto di 10 anni fa. Il dolore all'inizio è lacerante ed è molto dura riprendere fiducia nella vita, ci si chiede perché una cosa del genere sia successa proprio a te e la ricerca delle cause diventa un pensiero ossessivo nei primi tempi.
Probabilmente è stata un'infezione
Nel mio caso si è trattato con altissima probabilità un'infezione e a me col tempo quella risposta è bastata.
Un anno dopo questo evento luttuoso è nata la prima stella e cinque anni e mezzo ancora dopo, la mia seconda figlia.
Come riuscire a superare un episodio del genere? La vita va avanti e il bello ritorna di sicuro, ma tanto dipende dalle risorse interne ed esterne che hai a tua disposizione.
La vita ci mette a dura prova
L'unica lettura che sono riuscita a darmi è che la vita ci mette sempre a dura prova, non tutte le cose seguono il percorso che avevamo ipotizzato per noi stessi, i progetti molto spesso vanno disattesi, le ferite spesso sono profonde... ma allo stesso modo la vita non smette mai di sorprenderci in positivo, si può ricominciare, si può tornare ad avere fiducia.
Oggi guardo le mie due bambine e penso che sono un dono meraviglioso!
(La mamma di questa storia ha scelto di rimanere anonima)